Lelio Luttazzi, le sue canzoni (per sé e per altri)

Musicista, compositore, direttore d’orchestra, conduttore radiofonico (“Hit Parade”) e televisivo, showman: Lelio Luttazzi, del quale ricorre oggi il centenario della nascita, avvenuta a Trieste il 27 aprile 1923), è stato uno dei personaggi più eclettici della scena musicale italiana, sulla quale debuttò nel lontano 1948 (ma la sua prima canzone l’aveva scritta nel 1943) rimanendo attivo a lungo, e comparendo per l’ultima volta sulle scene nazionali insieme ad Arisa al Festival di Sanremo del 2009. Tenne l'ultimo concerto il 15 agosto 2009 a Trieste in piazza Unità d'Italia, esibendosi con il suo sestetto. E' scomparso l'8 luglio del 2010.
Di seguito vi proponiamo alcune delle migliori creazioni musicali del Maestro, sia scritte e interpretate da altri sia cantate in proprio: è il nostro modo per ricordare l’eleganza, l’ironia e la leggerezza di un artista di classe.
1943, "Il giovanotto matto", di Lelio Luttazzi (Ernesto Bonino)
1951, "Vecchia America", di Lelio Luttazzi (Quartetto Cetra)
1955, "Souvenir d'Italie", di Scarnicci, Tarabusi, Luttazzi (Jula De Palma)
1960, "Una zebra a pois", di Ciorciolini, Verde, Luttazzi (Mina)
1960, "Sentimentale", di Lelio Luttazzi (Mina)
1961, "Bum! Ahi! (Che colpo di luna!)", di Chiosso, Luttazzi (Mina)
1961, "Canto (anche se sono stonato)", di Chiosso, Luttazzi (Lelio Luttazzi)
1961, "Legata ad uno scoglio", di Chiosso, Luttazzi (Lelio Luttazzi)
1968, "El can de Trieste", di Lelio Luttazzi (Lelio Luttazzi)
1969, "Sono tanto pigro", di Scarnicci, Tarabusi, Luttazzi (Lelio Luttazzi)
1969, "Papà fammi cantare con te", di Donatella e Lelio Luttazzi (Donatella Luttazzi)
2013, "Dr Jekyll Mr Hyde", di Zeppieri, Luttazzi (Simona Molinari)
2013, "Buonanotte Rossana", di Menna, Zeppieri, Luttazzi (Simona Molinari)
2016, "La vera storia di Noè", di Lelio Luttazzi (Piccolo Coro dell'Antoniano)