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John Taylor: "Mi misi con un Sex Pistols e due Guns N' Roses"

Il bassista dei Duran Duran ha raccontato la sua felice esperienza nei Neurotic Outsiders
John Taylor: "Mi misi con un Sex Pistols e due Guns N' Roses"

In una intervista rilasciata un paio di settimane fa alla stazione radio di Atlanta 99X il bassista dei Duran Duran John Taylor - oltre ad avere rivelato che i Duran Duran stanno lavorando a un nuovo progetto che vedrà la luce entro la fine dell'anno - ha ripensato al periodo di quando, negli anni Novanta, fece parte dei Neurotic Outsiders, spiegando che quell'esperienza – che durò dal 1995 al 1997 - lo ha aiutato ad affrontare la sua ritrovata sobrietà e a riavvicinarsi alla musica.

Il supergruppo dei Neurotic Outsiders era formato, oltre che da Taylor, anche da Duff McKagan e Matt Sorum dei Guns N 'Roses e Steve Jones dei Sex Pistols. In origine la band si compose per un unico concerto al Viper Room di Los Angeles nel giugno del 1995, ma poi, si sa, le vie del rock sono infinite ed imperscrutabili e i ragazzi di concerti ne fecero una cinquantina, oltre a pubblicare anche un omonimo album nel 1996. Per completezza, va ricordato che il gruppo, forse in onore dei vecchi tempi tornò a suonare al Viper Room per altre tre volte nell'aprile del 1999.



Questo il racconto del 62enne John Taylor ai microfoni della radio della Georgia: "È stato fantastico. Mi ero appena ripulito e non ero così sicuro che sarei stato davvero in grado di fare musica. Allora mi accompagnai a della gente rude: uno di loro era nei Sex Pistols e due erano nei Guns N' Roses!".

Taylor ha quindi raccontato come gli Outsiders avevano in programma di esibirsi per un solo spettacolo di beneficenza, una raccolta fondi a favore di un amico di Sorum che stava combattendo la sua personale battaglia contro il cancro. Ma poi alla band venne detto: "Ragazzi, perché non tornate a suonare il lunedì sera?" Questa fu l'opportunità per il musicista britannico di dare una bella spolverata alle sue radici punk.


Il bassista inglese continua ancora il suo discorso spiegando: "Dico sempre ai ragazzi: 'Quando iniziate, cercate di ottenere una residency'. Quando suoni sullo stesso palco, tipo ogni lunedì per un mese, ogni venerdì per due mesi, riesci per davvero a lavorarci su. Fai un concerto e poi hai sette giorni per ripartire, ti fa andare avanti. Quindi mi è piaciuta l'idea di tornare indietro. (...) Sì, abbiamo avuto degli ospiti e suonavamo canzoni dei Pistols e canzoni dei Duran, Iggy ha cantato con noi e anche Billy Idol, è stato semplicemente fantastico. Era come l'universo. Per me, quello era Dio nella mia vita. In quel momento della mia vita, avevo bisogno di cose semplici. Nei Duran... abbiamo alzato l'asticella per noi stessi. Con i Neurotics era una cosa del tipo che Steve diceva, 'Ho questa canzone, seguitemi!' Dovevi solo tenere duro per tutta la vita!".

Questa la scaletta dell'ultimo concerto dei Neurotic Outsiders al Viper Room di Los Angeles il 26 aprile 1999:

Nasty Ho

Silly Thing (Sex Pistols cover)

Always Wrong

Black Leather (Sex Pistols cover)

I Wanna Be Your Dog (The Stooges cover)

Story of My Life

New Rose (The Damned cover)

Janie Jones (The Clash cover)

Jerk

Six Feet Under

White Wedding (Billy Idol song) (with Melanie C)

Pretty Vacant (Sex Pistols cover) (with Melanie C)

Anarchy in the U.K. (Sex Pistols cover) (with Melanie C)

Wild Flower (The Cult cover) (with Ian Astbury)

Love Removal Machine (The Cult cover) (with Ian Astbury)

Bodies (Sex Pistols cover) (with Ian Astbury)

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