Il disco del giorno: Los Lobos, "Wolf Songs"

Los Lobos
Wolf Songs (Cd Warner Bros./Rhino 812273294-2)
Il nome di questo gruppo è noto in Italia principalmente per la gustosa rivisitazione del classico di Richie Valens "La Bamba", realizzata per la colonna sonora dell’omonimo film; a tutt’ora molti ascoltatori identificano la band di David Hidalgo e César Rosas unicamente con quel brano, ma la storia dei Los Lobos inizia ben prima, sin da quando nel 1973 si facevano chiamare Los Lobos del Este e già proponevano al pubblico della scena di Los Angeles il loro speziatissimo mix di rock, blues, tex-mex, rockabilly e latin in grado di sollevare sulla sedia anche il pubblico più distratto.
L’entusiasmante musica di questa formazione può scatenarsi al ritmo boogie di "Let’s Say Goodnight" e "Anselma" (una strepitosa polka two-step dal brio spumeggiante) ma anche volgersi alla malinconia della strumentazione acustica di "Volver, Volver" (qui proposta in una versione live) e "La pistola y el corazòn". Fin dal minialbum "...And a Time to Dance" che li lanciò nel 1983 i lupi losangelini si sono distinti come una delle formazioni più divertenti ed energiche sulla scena. I loro concerti si trasformano sempre in grandi feste che coinvolgono il pubblico in danze, cori e battimani raggiungendo temperature incandescenti.
La loro discografia è interamente composta da album di qualità ,non potete sbagliare sia con lavori di diversi anni fa come "How Will The Wolf Survive?" e "By the Light of the Moon" che con i più recenti "Live at la Casa del Raza" e "The Town and the City". Se vi basta un’antologia e non volete spendere per il pur ottimo box di 4 Cd "El Cancionero: mas y mas" eccovi la raccolta "Wolf Tracks", curata dagli stessi Los Lobos, che comprende tutti i loro più grandi successi rimasterizzati da Bill Inglot, un brano inedito molto bello, "Border Town Girl", e una generosa selezione da tutti i loro album, dall’irresistibile "Shakin’Shakin’Shakes" (provate ad alzare il volume e vediamo se riuscite a stare fermi) passando per l’omaggio alla Motown di "Set Me Free (Rosa Lee)", "Kiko and the Lavender Moon", "A Matter of Time", "Come on Let’s Go", "Good Morning Aztlàn" e molte altre che vi garantiranno un’oretta di sano divertimento grazie a una musica semplice e coinvolgente suonata con perizia ed energia.
Naturalmente non poteva mancare "La Bamba", tuttora un must per ogni festa che si rispetti.
Carlo Boccadoro, compositore e direttore d’orchestra, è nato a Macerata nel 1963. Vive e lavora a Milano. Collabora con solisti e orchestre in diverse parti del mondo. E’ autore di numerosi libri di argomento musicale.
Questo testo è tratto da "Lunario della musica: Un disco per ogni giorno dell'anno" pubblicato da Einaudi, per gentile concessione dell'autore e dell'editore.
