Si è sciolta la Jon Spencer Blues Explosion
Jon Spencer, frontman della Jon Spencer Blues Explosion, ha annunciato che la band si è sciolta. Il trio blues rock di New York si era messo in pausa nel 2016, ma ora Spencer rivela che il gruppo non ha alcuna intenzione di proseguire la propria carriera.
La band venne formata da Spencer nel 1991 insieme al chitarrista Judah Bauer e al batterista Russell Simins, unendo blues, rock and roll, punk e soul. Il trio ha al suo attivo nove album in studio: il primo "A Reverse Willie Horton" è stato pubblicato nel 1991, mentre l'ultimo "Freedom Tower - No Wave Dance Party 2015" ( leggi qui la recensione ) nel 2015.
In una recente intervista rilasciata al podcast Kreative Kontrol, Spencer ha detto che poco dopo l'uscita del loro ultimo album, Judah Bauer contrasse una malattia respiratoria che ha reso molto difficile per la band continuare a suonare. "Abbiamo fatto delle belle cose", ha detto Spencer, che nel 2018 ha pubblicato il suo primo album solista, "Spencer Sings the Hits!" (leggi qui la recensione), nel 2018, e ha annunciato un nuovo album con una band chiamata Hitmakers composta oltre che da lui anche da Sam Coomes dei Quasi al synth e con lui alla voce, M. Sord alla batteria e Bob Bert on "thrash". Inoltre, in tour, si unirà a loro Janet Weiss alla batteria.
Chiestogli della pausa che si prese nel 2018 per il disco solista e sulla Blues Explosion, Jon Spencer ha risposto: “È difficile sapere cosa dire. Non è che avessimo annunciato una fine ufficiale, ma per me è stato utile per andare avanti e fare cose come "Spencer Sings the Hits" per dire, 'OK, questo è fatto. È finita', e per riconoscerlo davvero. Forse un giorno... non lo so, ma è praticamente... Sì, dovevo andare avanti."
Spencer ha spiegato a Kreative Kontrol che non ha mai voluto fare un annuncio di scioglimento nel caso qualcosa fosse cambiato, ma in una successiva dichiarazione rilasciata a Pitchfork ha praticamente chiuso i giochi della Blues Explosion. "Beh, 'mai dire mai', ma per la mia sanità mentale ho dovuto accettare che con la band era finita - almeno per il momento - e che dovevo andare avanti. Ne ho parlato chiaramente nelle interviste negli ultimi anni. Nessun grande segreto e nessun grande scoop".