Robert Smith svela il titolo del nuovo album dei Cure
Ieri sera, 2 marzo, si è tenuta la cerimonia di premiazione dei BandLab NME Awards 2022, i premi assegnati dalla celebre testata britannica New Musical Express. All’evento, tra gli altri, era presente anche Robert Smith dei Cure che, oltre a esibirsi dal vivo insieme ai Chvrches con i quali ha vinto il premio per la miglior canzone britannica con la loro collaborazione "How not to drown”, ha parlato dei prossimi lavori della band di “Friday I’m in love” e ha rivelato qualche nuovo dettaglio.
A proposito dei nuovi progetti della formazione britannica, che non pubblica un album da oltre tredici anni, ovvero dall’uscita di “4:13 Dream” (leggi qui la recensione) del 2008, e che da diverso tempo stuzzica i fan parlando di novità in arrivo, Smith ha raccontato:
“Ho lavorato a due album dei Cure e uno di questi è concluso. Purtroppo, è il secondo a essere terminato. Dell'altro devo registrare ancora le voci di quattro tracce, e in ogni album ci sono 10 canzoni. Mixeremo il mese prossimo, dall’1 aprile. Ho ancora tre settimane”.
A margine della chiacchierata nel backstage dei BandLab NME Awards 2022 in programma alla O2 Academy Brixton di Londra, il frontman dei Cure, che già un paio di anni fa aveva fatto sapere di aver lavorato su due nuovi dischi della band e un disco solista, ha anche rivelato il titolo di quello che sarà il nuovo progetto dei Cure dicendo:
“So come si intitola: 'Songs of the lost world’. Ha una copertina, ha una data di uscita, è quasi finito! I tempi sono lunghi a causa del vinile, ma potrebbe arrivare a settembre. Vorrei che uscisse in fretta. Non sopporto l’attesa”.
Alla domanda su come suoneranno i prossimi dischi del suo gruppo, il frontman della formazione britannica ha affermato: “Il primo album dei Cure è cupo e oscuro. È la cosa più dark che abbiamo mai fatto. Il secondo è più allegro e il mio disco solista non uscirà prima del prossimo anno”. Nello specifico del suo progetto “in proprio”, Smith ha aggiunto: “Continuo a rivederlo. È qualcosa che volevo fare da diversi anni e so di avere solo una possibilità per farlo. Ho quindi iniziato ad aggiungere veri strumenti, suoni acustici e reali, mentre due anni fa era solo un insieme di rumori e feedback. Ho cambiato idea rispetto all’inizio: dopo averlo ascoltato tre volte ho pensato che facesse schifo”.
Nel corso della cerimonia di premiazione dei BandLab NME Awards 2022, Robert Smith è salito sul palco della O2 Academy Brixton di Londra per presentare dal vivo insieme ai Chvrches la loro collaborazione “How not to drown”.
Il 62enne artista ha fatto il suo ingresso in scena dopo l’esecuzione della band scozzese della sua “Asking For A Friend” e durante la performance, insieme a Lauren Mayberry, ha anche cantato uno dei classici dei Cure, “Just like heaven”.