Eels, posticipati al 2023 il tour europeo e i concerti italiani
Attesi in Italia inizialmente per due concerti il prossimo aprile, gli Eels hanno annunciato il posticipo del tour europeo a supporto del loro ultimo album di inediti, “Extreme Witchcraft”, uscito lo scorso 28 gennaio.
Gli show originariamente previsti nel nostro Paese per la primavera di quest’anno sono quindi rinviati e si terranno lunedì 17 aprile 2023 all’Estragon di Bologna e martedì 18 aprile all’Alcatraz di Milano (e non più al Live Club di Trezzo sull’Adda, come inizialmente programmato).
Come segnalato in un comunicato stampa, i biglietti già emessi saranno validi per accedere alle nuove date. Chi non potrà partecipare al concerto può chiedere il rimborso del titolo d’ingresso tramite voucher mediante la compilazione dell’apposito modulo sul sito del circuito di biglietteria dal quale ha effettuato l’acquisto entro e non oltre il 17 marzo 2022. Il voucher ha una validità di 36 mesi dall’emissione e può essere utilizzato per l’acquisto di biglietti per gli spettacoli Barley Arts.
“Siamo certi che vi siate stancati di leggere annunci come questo. Quando abbiamo pianificato il nostro tour 2022 sette mesi fa, speravamo che per quel momento saremmo stati in una situazione migliore”, ha dichiarato la band di Mark Everett, aka Mr. E: “Fortunatamente le cose stanno migliorando ma purtroppo, a causa dell’attuale andamento della pandemia e delle limitazioni sui viaggi e a livello locale, non è ancora il momento ideale per iniziare un tour. I nostri tour primaverili del 2022 in Europa e America sono quindi rimandati alla primavera 2023. Saremmo partiti prima ma il resto di quest’anno è già stato prenotato da artisti che in precedenza hanno dovuto cancellare i loro tour. Siamo estremamente delusi dal non potervi vedere quest’anno, sarebbe stato doppiamente rockstastico dopo non essere potuti andare in tour nel 2020, quindi ‘we will rock you’ il triplo nel 2023. Tenete i vostri biglietti, saranno validi per i nuovi show”.
Mr. E ha aggiunto:
“Abbiamo un sacco di energia repressa per tutto il tempo trascorso rinchiusi e incapaci di fare rock. Stavolta sarà davvero speciale. Ci divertiamo sempre moltissimo a suonare dal vivo, ma sarà pazzesco. Il pubblico vorrà filmare tutto, perché potremmo esplodere”.