“Il Pagante è un mix tra Club Dogo, 883 e Aldo, Giovanni e Giacomo”

Il Pagante nasce nel 2010 inizialmente come una pagina Facebook con il solo scopo di ironizzare sullo stile di vita dei milanesi, a partire dal mondo dei PR e delle discoteche. Il progetto, con l’idea di voler mettere sotto forma di musica i post pubblicati sui propri canali social, diventa ben presto un vero e proprio gruppo musicale con l’uscita nel 2012 del primo singolo, “Entro in pass”. Da allora Il Pagante racconta con la sua ironia dilagante le abitudini e le tendenze giovanili attraverso progetti musicali capaci di spopolare e macinare numeri importanti, soprattutto sul web. Dai primi dischi “Entro in pass” e “Paninaro 2.0” del 2018, fino al nuovo album “Devastante”, il gruppo continua a fare sul serio, senza prendersi sul serio e a rappresentare con le sue canzoni i comportamenti, i costumi e le utopie dei giovani italiani sposando un sound studiato per essere accattivante, che mischia dance, elettronica con impronte elettro-house.
“Il personaggio che ci ha portato avanti è Il Pagante e la città è ovviamente Milano”, ha spiegato a Rockol Roberta Branchini, una delle due voci femminili del gruppo formato anche da Federica Napoli ed Eddy Veerus. Ha aggiunto: “Alla fine Il Pagante è il classico paninaro. E le figure che ci hanno aperto un po’ gli occhi sul mondo Pagante sono proprio i ragazzi giovani di Milano. Il nostro progetto è nato tutto nel raccontare ciò che vivevamo e quello che vedevamo nei parchetti, durante il dopo scuola o le serate”.
Per ripercorre il proprio percorso attraverso le figure che hanno ispirato il progetto, Eddy ha poi raccontato:
“Secondo me, Il Pagante è un po’ la conseguenza di un mix tra Club Dogo, 883 e Aldo, Giovanni e Giacomo. I Club Dogo per il loro modo e la loro poetica di raccontare Milano. Gli 883 hanno fatto altrettanto, ma in altri tempi e raccontando anche la periferia attorno a Milano. E Aldo, Giovanni e Giacomo per il loro modo di fare satira, ironizzare e scherzare in maniera milanese. Mischiando quindi la comicità alla musica può nascere qualcosa come Il Pagante”.