Dalla lite con Riki al duetto con De Gregori: la storia di Michele Merlo ad "Amici"

Si presentò ai provini di "Amici" dopo essere stato scartato a "X Factor". Era il 2017 e Michele Merlo aveva 23 anni. Al talent di SkyUno il cantautore veneto, scomparso nella notte in seguito alle complicazioni legate alla leucemia fulminante che lo ha colpito negli scorsi giorni, arrivò fino ai bootcamp e provò a conquistare i giudici con "Fix you" dei Coldplay e una cover di "Albachiara" di Vasco: a scartarlo fu Arisa, quell'anno giudice dei ragazzi dai 16 ai 24 anni. Ad "Amici" entrò cantando chitarra e voce "Ancora tu" di Lucio Battisti: "È tanto tempo che non ascoltavo una canzone di Battisti fatta da un ragazzo della tua età che non fosse karaoke puro", il commento di Rudy Zerbi. All'interno della scuola di Canale 5 superò le sfide del pomeridiano e conquistò la maglia per il serale, nella squadra bianca dapprima capitanata da Morgan e poi, in seguito all'allontanamento dell'ex giudice di "X Factor" dal programma da parte della produzione, da Emma Marrone.
Considerato uno dei potenziali vincitori del programma, Michele Merlo dovette vedersela al serale con il potenziale vincitore della squadra avversaria, la blu, Riki (vero nome Riccardo Marcuzzo). Tra i due non mancarono scontri. "Gli inediti di Riccardo sono più immediati, facili, orecchiabili, mi sembra palese questa cosa: ormai ci sono persone che cantano solo inediti e altre solo cover", disse Merlo. E poi, parlando di uno dei successi del collega: "'Sei mia' non è una canzone che mi vedo tra due anni nel mio iPod. In quello di una quindicenne sì". Nelle varie puntate del serale cantò cover come "Verranno a chiederti del nostro amore" di De Andrè, "Blackbird" dei Beatles, "Questi posti davanti al mare" e "La musica che gira intorno" di Fossati (in duetto con De Gregori), "Strada facendo" di Baglioni, "Walk on the wild side" di Lou Reed, "La verità" di Brunori Sas, "Signor tenente" di Faletti, oltre ai suoi inediti, su tutti "Closer".
Michele Merlo fu eliminato ad un passo dalla finale, quinto classificato. Dopo la partecipazione ad "Amici" il cantautore cominciò a farsi chiamare CInemaboy e con questo nome d'arte firmò un contratto con l'indipendente Maciste Dischi, che pubblicò il suo album d'esordio. Nel 2019 tornò a incidere con il suo vero nome, pubblicando stavolta per una major, Polygram, l'album "Cuori stupidi", anticipato dai singoli "Non mi manchi più", "Mare", "Tutto per me", "Aquiloni" e "Tivù". Tra i brani contenuti nel disco c'era anche anche "Vorrei proteggerti dal mondo", che Michele Merlo aveva presentato alle selezioni per i "giovani" del Festival di Sanremo 2020, senza però essere preso: "Non ne ho fatto un dramma. Ora mi godo questo disco", disse nella nostra intervista.