Il "tour impossibile" di Steve Wynn è partito da Milano

Un tour in Europa e America in comtemporanea, per di più durante un lockdown? Impossibile. Ma non per Steve Wynn: l'ex-Dream Syndicate, assieme a Linda Pitmon, ha organizzato una serie di concerti: in streaming, sì, ma localizzati in club e città che frequenta da sempre. Due show ogni domenica: uno in un club europeo, uno in una americano qualche ora dopo. Lo ha ribatezzato "Impossible tour": è cominciato ieri sera, domenica 17 gennaio, con uno show organizzato per e in collaborazione con Germi, il locale milanese di Manuel Agnelli e Rodrigo D'Erasmo, dove Wynn è di casa, come potete vedere da questo video, questo sì girato dal vivo proprio a Germi, nel 2019.
Il tutto si svolge in diretta in streaming sulla piattaforma StageIt, dalla sala prove del Queens, dove vivono Wynn e la moglie Linda Pitmon (batterista che ha suonato con membri di R.E.M. e con Sleater-Kinney, tra gli altri).
Un'ora di concerto, chitarra elettrica e batteria, partendo dai Dream Syndicate ("Tell me when it's over") per arrivare al repertorio solista e a cover: da "My Sweet Lord" di George Harrison (per ricordare Phil Spector, che la produsse) fino alla versione inglese di "Ballata per la mia piccola iena" degli Afterhours. Il bello del concerto non è solo la musica, ma la "localizzazione" attraverso canzoni e storie: Wynn ha raccontato aneddoti sui suoi trascorsi italiani e milanesi, da quando andò in tour con Rodrigo D'Erasmo, alla sua scoperta dell'esistenza dello Spritz, avvenuta passeggiando sui navigli e vedendo un sacco di gente che beveva una strana bevanda arancione a lui sconosciuta. Parte del racconto è una cover, nonché un cocktail tipico del locale, il "Negroni sbagliato", preparato da Linda in diretta: un bel modo di coinvolgere il pubblico (in chat c'era molta gente da ogni parte del mondo).
Wynn è stato tra i primi musicisti rock a reinventarsi durante la pandemia: a marzo teneva regolarmente show gratuiti da casa, su Facebook (ne fece uno di supporto proprio a Germi, poi ne organizzammo uno assieme per il lancio di "The universe inside", lo potete vedere sotto). Poi ha lanciato una serie di show periodici tematici a offerta libera, sempre sul social network e cantando canzoni sempre diverse. Questo tour virtuale (costo minimo di 10 € , più eventuali offerte) è un'idea semplice ed efficace, che vale la pena vedere. Si replica ogni domenica sera, fino a fine febbraio: il 21 Wynn tornerà dalle nostre parti con un concerto per il Bronson di Ravenna.
Scaletta
Tell me when it's over
Carolyn
Shelley's blues pt.2
The Ambassador of soul
Ballad for my little hyena (cover degli Afterhours)
My Sweet Lord (Cover di George Harrison)
The side I'll never show
Silver lining
Glide
There will come a day