Queen, la storia di “Delilah”

Freddie aveva una vera adorazione per i gatti, se ne circondava in continuazione, se li faceva passare al telefono mentre stava in tour da qualche parte del mondo.
Addirittura commissionò alla pittrice Ann Ortman un ritratto per ognuno dei suoi gatti. La Ortman passò un paio d’ore a Garden Lodge per fotografarli, ritrovandosi alla fine nelle foto quasi sempre il padrone di casa che amorevolmente li teneva in braccio, come un genitore orgoglioso: “Ogni piano di quel salotto, compreso il pianoforte a coda, sembrava coperto da cornici d’argento, e quasi tutte contenevano foto dei suoi gatti”. Del resto le note di copertina del suo lavoro solista "Mr. Bad Guy" (1985) sono chiarissime: “Questo album è dedicato al mio gatto Jerry – ma anche a Tom, Oscar e Tiffany, e a tutti gli amanti dei gatti in giro per l’universo – al diavolo gli altri!”.
Ci furono periodi, fra trovatelli e felini ufficiali, in cui nell’appartamento di Mercury vivevano qualcosa come dieci gatti contemporaneamente. Ma la preferita rimase sempre Delilah. Hutton si riferisce al soriano come alla “principessina” di casa. Aggiungendo: “Delilah era la preferita di Freddie e quella che coccolava più spesso. Quando Freddie andava a letto, la portava sempre con sé. Lei dormiva per un po’ ai piedi del letto prima di sgattaiolare fuori per una caccia notturna”.
Era talmente preferita, Delilah, da meritarsi una canzone.
Quando Mercury si presentò in sala d’incisione con l’abbozzo di "Delilah", il resto della band non sembrò entusiasta del pezzo. Ma sia Freddie sia tutti gli altri sapevano che quello sarebbe stato l’ultimo disco che avrebbero inciso insieme, e nessuno se la sentì di obiettare sull’opportunità di inserire il brano nell’album. Un accondiscendente May accettò persino di utilizzare l’odiato effetto talk box per riprodurre con la chitarra i miagolii di Delilah.
Nell’atmosfera opprimente che accompagna i brani di "Innuendo", la presenza di versi del tipo “mi fai ammattire quando fai pipì sul mio salotto Chippendale” fa perlomeno sorridere.
Del resto, come canta Freddie, sei proprio tu Delilah che “mi fai sorridere mentre sto per piangere”, chiudendo con un “Delilah, ti amo”. In pratica una "Love Of My Life" dedicata al suo felino del cuore.
Roberto De Ponti
Domani scriveremo di “The Hitman”.
I testi sono tratti dal libro di Roberto De Ponti “Queen – Opera omnia”, pubblicato da Giunti, per gentile concessione dell’autore e dell’editore; al libro rimandiamo per la versione integrale dei testi di presentazione delle canzoni di “Innuendo” e di tutti gli altri album dei Queen.
