Addio a Spencer Davis ("Gimme some lovin'"). Successi e cover

E' morto ieri in un ospedale californiano Spencer Davis, il musicista britannico che diede il nome allo Spemncer Davis Group: aveva 81 anni.
La notizia è stata confermata alla BBC dal suo agente Bob Birk.
Spencer Davis, chitarrista gallese, fondò lo Spencer Davis Group a Birmingham, nel 1963, con Steve Winwood (tastiere e chitarra) e Muff Winwood (basso).
Quando Winwood se ne andò per fondare i Traffic, nel 1967, la band pubblicò ancora qualche singolo poi si sciolse; Davis riattivò il gruppo due volte, sempre senza i fratelli WInwood: nel 1973 e poi nel 2006.
Il primo singolo di successo dello Spencer Davis Group fu "Keep on running", uscito nel 1965.
in Italia oggetto di una cover dei Pooh, "Vieni fuori"
Ma è con nel 1966, che il gruppo centrò il grande hit con "Gimme some lovin'",
che ebbe una versione italiana di Rita Pavone, "Ci vuole poco", nel 1967
fu ripresa dai Traffic di Steve Winwood
e dai Queen nell'album "Live at Wembley"
e fu rilanciata nel 1980 dai Blues Brothers:
"Gimme some lovin'" fu seguita pochi mesi dopo, nel 1967, da "I'm a man"
ripresa in Italia da Patrick Samson col titolo "Sono un uomo"
e della quale si ricorda una versione dei Chicago del 1969:
Dopo lo scioglimento del gruppo, Davis si era trasferito in California e aveva registrato un album nel 1971, "It's been so long", con Peter Jameson. Un album successivo, "Mousetrap", ebbe lo stesso insuccesso del precedente.
Fra un tentativo e l'altro di rifondazione della band, Spencer Davis, rientrato in Inghilterra, aveva lavorato per l'etichetta Island come promoter (per Bob Marley, Robert Palmer, Eddie and the Hot Rods e Steve Winwood).
Era poi tornato negli Stati Uniti stabilendosi sull'isola di Catalina, nella California del Sud.