Megadeth: 'Il nuovo album sta venendo benissimo'
Intervenuto dalla sua casa di Franklin, in Tennessee, per un evento online sulla pagina Instagram ufficiale della Megadeth Beer, il leader dei Megadeth Dave Mustaine ha messo al corrente i fan sugli ultimi sviluppi dei lavori al nuovo album della veterana formazioni heavy americana, ideale successore di "Dystopia" del 2016.
"Il nuovo album sta venendo benissimo", ha spiegato Mustaine: "Abbiamo avuto un po' di battute d'arresto, come il cancro [allo stesso frontman fu diagnosticato un tumore alla gola, nel 2019], ma penso che stiamo andando alla grande. Sono sicuro voi ragazzi sarete sorpresi, e spero che vi piacerà quello che sentirete".
Unica nota dolente, la data indicativa di pubblicazione, che al momento è ben lungi dall'essere fissata, anche solo indicativamente: "Non lo so [quando uscirà il disco]. Ci stiamo ancora lavorando. Stiamo cercando di decidere quante canzoni dovrebbero essere presenti nel disco. Abbiamo circa otto canzoni e poi un paio di cover".
L'artista ha poi parlato anche dei programmi dal vivo del gruppo: "Speriamo che questa faccenda del Coronavirus finisca presto: stiamo mettendo insieme l'itinerario del nostro tour. Abbiamo già fissato delle date per il prossimo anno e speriamo di vedervi tutti. (...) E' passato molto tempo da quando abbiamo fatto un tour. So che là fuori sono in molti al volersi divertire, e sono al corrente di tutte queste cose tipo concerti virtuali da casa, concerti drive-in e roba del genere. Ok, è tutto grandioso, ma noi, come musicisti, vogliamo suonare, vogliamo essere di fronte a voi e provare quella precisa sensazione. Vogliamo vederti bere birra, alzare il pugno in aria e dire: 'Cazzo, sì!'. Quindi, ragazzi, siate furbi: lavatevi le mani, indossate la mascherina, mantenete il distanziamento sociale e bevete molta birra - la nostra".
Lo scorso 14 giugno Mustaine, ai microfoni di Sirius XM, aveva rivelato di avere già diciotto canzoni pronte per il nuovo album:
"Siamo arrivati alla fine [delle session] e ho detto: 'Non abbiamo pensato alle cover'. Avevamo un paio di canzoni non nostre che volevamo fare per questo disco. 'Dannazione, ci siamo dimenticati. Cosa facciamo? Ne vogliamo ancora parlare?'. 'Sì, ne vogliamo parlare'. Quindi abbiamo finito per registrare diciotto canzoni. Poi avevamo un'altra canzone della quale ci eravamo dimenticati, quindi siamo saliti a quota diciannove. Poi abbiamo escluso una delle cover e quindi ora, per l'album, ne abbiamo diciotto".