Ozzy Osbourne: "Sono fortunato ad essere ancora vivo. Sarei dovuto morire almeno dieci volte"
Il tema salute è il più sentito in questi giorni in casa Osbourne, dopo che una brutta infezione alla mano lo ha portato in ospedale sotto i ferri e, conseguentemente, ad annullare gli ultimi concerti americani del suo ‘No More Tours 2’. E proprio di salute Ozzy Osbourne ha parlato, tra le altre cose, in una intervista rilasciata alla edizione statunitense di Rolling Stone.
Ha detto il leggendario frontman dei Black Sabbath:
“Non avrei mai pensato che sarei arrivato così lontano. Cinquant'anni sono molti. Non capisco perché sono ancora vivo dopo i giorni infernali. Immagino che chiunque sia al piano di sopra, se c’è qualcuno, vuole che me ne vada in giro. Dovrei essere morto almeno dieci volte. Non lo dico per essere divertente. Ho avuto un incidente con il quad nel 2003. Il mio cuore si è fermato due volte. Sono andato in overdose un paio di volte, cosa del quale non vado fiero."
Sul suo attuale stile di vita Ozzy dice: “Non fumo. Non bevo. Non mi drogo.”
I suoi prossimi programmi live prevedono l’Ozzfest di Capodanno a Los Angeles, il ritorno in Gran Bretagna e in Europa agli inizi del 2019, l’Australia e il Giappone a marzo. E del gruppo che lo accompagna dal vivo formato da Zakk Wylde, Rob Nicholson, Adam Wakeman e Tommy Clufetos, dice: "Questa band è davvero buona".
Riguardo il proporre nuova musica dichiara:
“Mi piacerebbe fare un altro album con Zakk se potessi. Ce n'è una chiamata ‘Mr Armageddon’, che sarà una bella canzone. Non è natalizia! E’ una canzoncina dolce su un uomo che si chiama Mr Armageddon.”