Ha spiazzato tutti Lauryn Hill, invitata a cantare davanti al Papa al Concerto di Natale in Vaticano: prima della sua esibizione, che si è tenuta ieri, sabato 13 dicembre (vedi News), la cantante haitiana ha chiesto di poter leggere un messaggio contenente un attacco alla Chiesa: “Voglio parlarvi non come rappresentante di un movimento religioso, ma a titolo personale. Non ho accettato di celebrare come voi la nascita di Cristo, ma sono qui per chiedervi perché non siete in lutto per la sua morte”. E ancora: “Non esiste alcuna spiegazione accettabile con la quale difendere la Chiesa”. “Pentitevi. Non credo in nessun rappresentante di Dio in terra, credo solo in Dio. Gli uomini peccano e sono loro i responsabili della corruzione, perciò pentitevi, pentitevi, pentitevi”.
Decisamente più tranquille le esibizioni degli altri artisti ospiti, fra cui quella di Sergio Cammariere che ha presentato in quest’occasione un brano inedito, intitolato “Padre della notte”. (Fonte: Il Giorno, Il Messaggero, La Repubblica, Corriere della Sera)
Decisamente più tranquille le esibizioni degli altri artisti ospiti, fra cui quella di Sergio Cammariere che ha presentato in quest’occasione un brano inedito, intitolato “Padre della notte”. (Fonte: Il Giorno, Il Messaggero, La Repubblica, Corriere della Sera)
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