Paolo Morelli, voce e leader degli Alunni del Sole, band italiana che conobbe il periodo di maggior successo negli anni Settanta, è morto ieri a Roma in seguito a un malore: stando a quanto riferito dal Mattino è stato il fratello dell'artista, Bruno, anch'esso nella formazione della band come chitarrista, a trovare Morelli accasciato nella sua auto, probabilmente stroncato da un infarto. Al momento non sono disponibili ulteriori dettagli in merito alle cause della scomparsa e alla data delle esequie.
Grazie all'aiuto di Renzo Arbore, che li volle come ospiti fissi alla sua trasmissione "Speciale per voi", gli Alunni del Sole debuttarono discograficamente nel 1968 con il 45 giri "L'aquilone", al quale seguì - l'anno successivo - "Concerto". La prima prova sulla lunga distanza, l'album "Dove era lei a quell'ora", è datata 1972: dopo altre quattro uscite - tra le quali si ricordano "Jenny e la bambola" del '74 e "Le maschere infuocate" del '76 - il successo presso il grande pubblico arrivò con "'A canzuncella" del '77, disco prodotto da Gian Piero Reverberi la cui title track verrà successivamente riproposta da altri artisti come Enrico Ruggeri (nell'album "Contatti") e Ornella Vanoni (in "Un panino, una birra e poi..."). Pur attivo sporadicamente con il gruppo dall'inizio degli anni Novanta, Morelli proseguì la sua carriera di autore firmando "Na canzone", l'unico inedito presente su "Meravigliosamente Patty", l'ultimo greatest hits di Patty Pravo.