Per il quotidiano "Irish Independent" il ritorno dell'anno è quello dei Dexys Midnight Runners, che si fanno nuovamente sentire col nome abbreviato in Dexys e basta. Il gruppo torna dopo ben 27 anni. Il successore di "Don't stand me down" del 1985, che come già riportato da Rockol è stato intitolato "One day I'm going to soar", sarà pubblicato il prossimo 5 giugno. Il primo singolo è "She got a wiggle", in commercio dal 28 maggio: il pezzo è il quarto contenuto nell'album. "Una botta di fortuna", ha detto il lìder maximo Kevin Rowland . "Non avrei potuto fare questo disco 5 o 10 anni fa. E' stato come un allineamento astrale. Tutto si è messo a funzionare, mentre invece prima le cose non andavano". Kevin Rowland, sentito ora dal giornale irlandese, ha detto: "Se uno me lo chiedeva, dicevo sempre che stavo facendo un nuovo album dei Dexys; perlomeno negli ultimi nove o dieci anni dicevo così. Con i Dexys volevo dimostrare qualcosa, domostrare che potevo essere qualcosa, ch enon ero uno senza speranze. Ma emotivamente occorre essere belli solidi, nel music business. E, come cantante, io non lo ero. Non reagisco molto bene quando sono sotto pressione. Ho odiato l'essere famoso. Arrivati a 'Don't stand me down' ero esaurito. Pensavo solo che non avessi altre cose da dare". Con "Don't stand me", un bel floppone, i Dexys sparirono. Kevin propose un album "leggero" nel 1988 e riemerse solo nel 1999 con un disco solista di cover. nel frattempo, finiti i soldi, Kevin si infilava nel tunnel della droga andando ad occupare appartamenti sfitti a Londra. Dopo innumerevoli peripezie,
compresa la fine dell'etichetta Creation che avrebbe dovuto pubblicare l'album dei Dexys e invece chiuse i battenti all'improvviso, il ritorno targato 2012. "La mia creatività è sacra", dice Rowland. "Viene da un luogo puro all'interno di me stesso, o forse fuori, non so bene da dove venga. Non dipende dalla mia mente, altrimenti farei un album all'anno!"