
C'era una volta "Mmmbop". Era una canzone che, nel 1997, saltò fuori all'improvviso; nessuno sapeva chi fossero 'sti Hanson, e solo dopo un po' si scoprì che gli autori erano tre fratelli di Tulsa, Oklahoma. "Mmmbop", che occorrerebbe scrivere "MMMBop", fu un successo fenomenale: 710.000 copie nel solo Regno Unito, numero 1 in 27 nazioni tra le quali gli USA. Numeri da far paura. Poi, come quasi nella legge del contrappasso, il vuoto. O, meglio, una serie di onorevoli prodotti o poco più. Come sfiancati da un successo così enorme, planetario, totale, i tre fratelli (Isaac Hanson, Taylor Hanson, Zac Hanson) sono sembrati incapaci di eguagliare un così monumentale numero uno. Anche penalizzati dall'eliminazione della loro etichetta, la Mercury Records, i ragazzi -ora tutti sposati e con figli, in tre hanno otto bambini- hanno continuato a partorire album su album ma un'altra "Mmmbop" non è più arrivata. In compenso adesso arriva la birra. Giocando sull'assonanza "Mmmbop"-"Mmmhop" (hop è luppolo), ecco che nel 2012 schizzerà sul mercato il biondo nettare firmato dal trio. Per ora si sa solamente che si tratta di una
IPA (India Pale Ale, creata in Gran Bretagna nell'Ottocento) che, a quanto pare, sarà anche venduta attraverso il negozio online dei ragazzi. Gli Hanson, che ora pubblicano su propria etichetta, già commercializzano vari prodotti. Nello scorso settembre anche gli Elbow hanno commercializzato la loro birra. Il gruppo di Bury, città all'interno della cintura metropolitana di Manchester, si è recato con molto piacere presso il birrificio Robinson e ha aiutato i mastri birrai con delle indicazioni. Il risultato è stato la birra (tecnicamente un bitter) intitolata come il loro ultimo disco, "Build a rocket boys!", una 4.0% con corpo rotondo e aroma fruttato.