
Proprio quando sembrava che fosse stato svelato tutto sul prossimo “Live in New York City”, ecco una nuova e succulenta notizia dell’ultimo minuto: alle 19 tracce previste sul doppio cd se ne andrà aggiungere una ventesima. E che traccia: il classico dei classici di Springsteen, "Born to run".
Secondo quanto riporta il fan site www.backstreets.com, si tratta di un’aggiunta dell’ultimo minuto: si andrebbe a posizionare alla fine del disco numero uno e potrebbe anche non essere indicata sulla copertina, ma annunciata da un adesivo sulla confezione. La canzone, a quanto pare, potrebbe essere inclusa anche nello special televisivo della HBO, in cui originariamente erano previsti 13 brani. Il trailer dello show, che verrà trasmesso in Europa per il momento solo dalla ZDF tedesca il 14 aprile in una versione ridotta di un’ora, si può vedere su www.brucespringsteen.net, sito ufficiale del boss.
Come riportato da Rockol, “Live in New York City” ha avuto una gestazione alquanto travagliata: nato come accompagnamento su cd dello special televisivo, sembrava inizialmente includere solo 13 canzoni. L’esclusione di molti classici della produzione springsteeniana aveva fatto arrabbiare i fans, ma poco dopo era arrivata la notizia dell’aggiunta su cd di 6 brani in più rispetto alla trasmissione tv. L’inclusione di “Born to run” conferma quindi i già vistosi ripensamenti sulla gestione del progetto.
Stando a quanto riporta sempre Backstreets, il doppio cd sarà accompagnato da un libretto di 16 pagine, contenente i testi dei due inediti "American skin" e "Land of hope and dreams", insieme ad un saggio del giornalista del New York Times Jon Pareles, originariamente pubblicato il 14 giugno 2000. La versione di "Tenth Avenue freeze-out" include un medley con "Take me to the river", "It's all right" e "Rumble doll".
Nel frattempo arriva conferma di quanto già riportato da Rockol qualche giorno fa: il Boss è stato in studio con la E-street Band. Il chitarrista Steve Van Zandt ha confermato pubblicamente l'evento: nelle session sarebbe stata registrata una versione in studio di "American Skin", destinata alle radio in concomitanza all'uscita del live, e altro nuovo materiale. Nessuna conferma ufficiale ancora sui futuri piani di utilizzo di quest'ultimo: parlare di un disco sembra decisamente prematuro.
Secondo quanto riporta il fan site www.backstreets.com, si tratta di un’aggiunta dell’ultimo minuto: si andrebbe a posizionare alla fine del disco numero uno e potrebbe anche non essere indicata sulla copertina, ma annunciata da un adesivo sulla confezione. La canzone, a quanto pare, potrebbe essere inclusa anche nello special televisivo della HBO, in cui originariamente erano previsti 13 brani. Il trailer dello show, che verrà trasmesso in Europa per il momento solo dalla ZDF tedesca il 14 aprile in una versione ridotta di un’ora, si può vedere su www.brucespringsteen.net, sito ufficiale del boss.
Come riportato da Rockol, “Live in New York City” ha avuto una gestazione alquanto travagliata: nato come accompagnamento su cd dello special televisivo, sembrava inizialmente includere solo 13 canzoni. L’esclusione di molti classici della produzione springsteeniana aveva fatto arrabbiare i fans, ma poco dopo era arrivata la notizia dell’aggiunta su cd di 6 brani in più rispetto alla trasmissione tv. L’inclusione di “Born to run” conferma quindi i già vistosi ripensamenti sulla gestione del progetto.
Stando a quanto riporta sempre Backstreets, il doppio cd sarà accompagnato da un libretto di 16 pagine, contenente i testi dei due inediti "American skin" e "Land of hope and dreams", insieme ad un saggio del giornalista del New York Times Jon Pareles, originariamente pubblicato il 14 giugno 2000. La versione di "Tenth Avenue freeze-out" include un medley con "Take me to the river", "It's all right" e "Rumble doll".
Nel frattempo arriva conferma di quanto già riportato da Rockol qualche giorno fa: il Boss è stato in studio con la E-street Band. Il chitarrista Steve Van Zandt ha confermato pubblicamente l'evento: nelle session sarebbe stata registrata una versione in studio di "American Skin", destinata alle radio in concomitanza all'uscita del live, e altro nuovo materiale. Nessuna conferma ufficiale ancora sui futuri piani di utilizzo di quest'ultimo: parlare di un disco sembra decisamente prematuro.
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