Biografia

Canadese di origini portoghesi, Nelly Furtado – nata il 2 dicembre 1978 - cresce a Victoria, nella British Columbia, dove si espone a diverse influenze culturali.
I primi esordi nella musica sono lontani dalle sue origini e orientati all r'n'b ed all’hip-hop. Su queste basi forma il primo gruppo, la posse Nelstar, solo per scoprire il pop-rock più avanti: Radiohead, Verve, Oasis. Su queste basi inizia a scrivere canzoni alla chitarra, rinnovando il proprio approccio.
Viene quindi scoperta da Brian West e Gerald Eaton, della band funk-pop canadese Philosopher Kings. I due producono il debutto della cantante, firmandosi come Track & Field, e procurandogli anche un contratto con la major Dreamworks. Nel disco d’esordio WHOA NELLY! confluiscono così le diverse esperienze della cantante: musica nera e pop, fado ed etnica.
Il disco ottiene un buon successo, soprattutto grazie al fortunato singolo "Like a bird", canzone che si merita pure una menzione da parte dello scrittore Nick Hornby nel suo libro "31 canzoni".
Dopo essere diventata mamma, la Furtado pubblica il secondo album FOLKLORE nel 2003: sempre prodotto da Track & Field, vede la partecipazione di Caetano Veloso e del Kronos Quartet.
Per il terzo disco, Nelly torna alle sue origini musicali nere: LOOSE si fa produrre dai migliori nomi della scena “urban”, e con il singolo “Maneater” arriva in cima alle classifiche americane. Inizia il “Get loose tour” nel febbraio del 2007 e il 21 marzo dello stesso anno, cioè l’inizio della primavera, viene rinominato Nelly Furtado Day dalle autorità locali in seguito a un’esibizione nella città natale. A ottobre l’artista ha tre nominations agli MTV Europe Music Awards vincendo il premio come miglior album.
Dopo MI PLAN del 2009, la cantante dà alla luce la sua prima raccolta, THE BEST OF NELLY FURTADO, che contiene i diversi brani conosciuti della sua carriera e alcuni duetti con ad esempio Timbaland e James Morrison. Nel 2012 esce invece il nuovo album di inediti, THE SPIRIT INDESTRUCTIBLE. Dopo 5 anni arriva THE RIDE, autoprodotto e finanziato con crowdfunding, inciso da John Congleton (St. Vincent, Explosions in the Sky, Blondie, Erykah Badu, Franz Ferdinand, etc.) (30 mar 2017)