Biografia

Messosi in luce a pochi giorni dalla formazione grazie a una demo recapitata nel 1997 alla rivista specializzata Ruta 66, il gruppo - formato da Santi Balmes (voce, chitarra e tastiere), Jordi Roig (chitarra e tastiere), Joan Ramón Planell (basso e synth) e Oriol Bonet (batteria e programmazione) - debutta discograficamente due anni dopo, nel ‘99, con “Microscopic Movies”, al quale segue - nel 2002 - “Is It Fiction?”. Un anno dopo la formazione viene messa sotto contratto dalla indie francese Naive - la stessa per la quale hanno pubblicato anche, tra gli altri, Carla Bruni, Asian Dub Foundation, Mirwais, Tanita Tikaram e Meshell Ndegeocello - e spedisce sui mercati la propria terza fatica sulla lunga distanza, “Ungravity”, l’ultima con i testi in inglese. Il passaggio allo spagnolo con “Escapism Maneuvers”, nel 2005, proietta i Love of Lesbian su un piano più alto, non solo in patria: oltre a esibirsi al celebre festival spagnolo di Benicassim, il gruppo ha l’opportunità di salire sul palco dell’evento berlinese Popkomm, segnalandosi come una delle realtà iberiche più lanciate a livello europeo. In termini di popolarità, la svolta arriva con “1999”, disco pubblicato nel 2009 - e ideale successore di “Cuentos chinos para niños del Japón” del 2007: la prima prova su major (Warner) di Balmes e compagni si spinge nelle chart nazionali fino al trentatreesimo posto, permettendo ai Love of Lesbian di intraprendere un lunghissimo tour che li terrà impegnati per i due anni successivi alla pubblicazione non solo sui palchi spagnoli, ma anche su quelli europei e dell’America latina. Considerata ormai una delle realtà più solide e conosciute sul panorama spagnolo, la formazione - nonostante i numerosissimi impegni dal vivo - è riuscita a tenere un’ottima media creativa, pubblicando nel corso del passato decennio tre album, “La noche eterna. Los días no vividos” nel 2021, “El poeta Halley” nel 2016 ed “El gran truco final” nel 2018, sempre per Warner. (09 mar 2021)