Amici 2017, il commento alla settima puntata: spazio agli inediti, ecco le prime impressioni
Le polemiche delle prime puntate hanno definitivamente lasciato spazio alle esibizioni dei ragazzi: la settima puntata di "Amici", andata in onda questa sera (ecco chi è stato eliminato e cosa è successo), ha visto i concorrenti rimasti in gara cantare e ballare senza dover affrontare la tensione che nelle scorse settimane si era venuta a creare per alcuni contrasti tra giudici, professori e direttori artistici.
Per i cantanti arrivati a questo punto del serale, prossimi a confrontarsi con l'industria discografica e il mercato (a fine maggio Thomas Bocchimpani, Federica Carta e Riccardo Marcuzzo pubblicheranno i rispettivi dischi), la puntata ha rappresentato una buona occasione per far ascoltare - oltre alle cover - anche i loro brani inediti (qui la foto gallery con i momenti salienti della puntata): Thomas ha cantato "Normalità", un pezzo dalle sonorità r&b e funky, coerente con il percorso fatto dal cantante fino ad oggi; Federica ha cantato "Dopotutto", scritta da Federica Abbate, dimostrando di essere - oltre che una cantautrice - anche un'interprete grintosa; Riccardo ha cantato ben cinque delle sette canzoni che saranno contenute all'interno del disco, "Polaroid", "Perdo le parole", "Ti luccicano gli occhi", "Sei mia" e "Diverso".
Le esibizioni più interessanti ci sono sembrate quelle di Thomas su "Normalità", appunto e su "Quel posto che non c'è", brano originariamente interpretato da Giuliano Sangiorgi e i suoi Negramaro: il cantante della squadra bianca ha dimostrato di riuscire ad essere credibile sia sui pezzi più ritmati e ballabili, sia sulle ballate. Interessanti anche le performance di Shady, soprattutto per gli arrangiamenti e le basi curate da Boosta: in ballottaggio, oltre agli inediti "Last walk" e "Louboutin", la cantante ha proposto una curiosa rilettura elettronica di "Rolling in the deep" di Adele.
Riccardo Marcuzzo, con i suoi inediti, ha confermato di essere un potenziale teen idol e di poter andare ad occupare, a livello di collocazione discografica, un posto che nel panorama musicale italiano è al momento abbastanza spazioso (quello già occupato da Benji & Fede e dai vari youtuber, gli altri teen idol italiani per intenderci). Il cantante della squadra blu parla alla sua generazione con i suoni e le parole della sua generazione: "Fermo il motore, tu ferma il momento/ma fallo davvero e non dallo schermo/spazio finito adesso ci serve/è tutto stupendo e non dura per sempre", canta ad esempio nella prima strofa di "Polaroid".