Rockol30

«LADRI DI CANZONI - Michele Bovi» la recensione di Rockol

Michele Bovi - LADRI DI CANZONI - la recensione

Recensione del 28 dic 2019 a cura di Franco Zanetti

Hoepli, 350 pagine, 24,90 euro

Voto 8/10

La recensione

Michele Bovi, giornalista e autore televisivo (“Eventi pop”, “Segreti pop”, “Da da da”, “Techetecheté”) torna sul luogo del delitto (e in questo caso il modo di dire è particolarmente adatto). Riprendendo e ampliando il suo “Anche Mozart copiava” (2004, Auditorium) racconta, come da sottotitolo, “200 anni di liti musical-giudiziarie dalla A alla Z”: il tema, insomma, è il plagio.

La scelta di ordinare alfabeticamente i temi, e quindi i capitoli, permette un approccio al volume meno sistematico, e da un certo punto di vista è un pregio (per il lettore d’occasione); ha richiesto però qualche forzatura, e ha reso necessari parecchi rimandi ad altri capitoli, oltre a costringere a qualche ripetizione.

Tuttavia, la mole di informazioni, fatti, dati, aneddoti, curiosità messa insieme da Bovi lascia stupefatti; anche perché, per fortuna nostra. Bovi non professoreggia, non fa (quasi mai) sfoggio di erudizione, e opportunamente confina alle note a piè di capitolo certi dettagli e certe referenze che avrebbero appesantito il testo.

Siamo in casa Hoepli, e se vi aspettate la mia solita lamentela sull’impaginazione “creativa” stavolta rimarrete delusi: il testo corre via ordinato, i fondini tondi sono di colore salmone chiaro, sono (vivaddìo) scritti in nero, e si limitano a sottolineare certe frasi del testo, non costringendo a interrompere la lettura.

Buona anche l’attenzione alla revisione del testo; per quel che ho potuto trovare io, ci sono solo un errore (a pagina 118, “My Bonnie” non è un album dei Beatles, ma un singolo), una svista (a pagina 137 Giuliano Illiani diventa Donatello Illiani, acquisendo come nome proprio il suo pseudonimo) e un refuso (a pagina 330, il disco di Zucchero diventa “Oro incenso e mirra” -  anziché birra).

Franco Zanetti

Prossimi articoli

© 2025 Riproduzione riservata. Rockol.com S.r.l.
Policy uso immagini

Rockol

  • Utilizza solo immagini e fotografie rese disponibili a fini promozionali (“for press use”) da case discografiche, agenti di artisti e uffici stampa.
  • Usa le immagini per finalità di critica ed esercizio del diritto di cronaca, in modalità degradata conforme alle prescrizioni della legge sul diritto d'autore, utilizzate ad esclusivo corredo dei propri contenuti informativi.
  • Accetta solo fotografie non esclusive, destinate a utilizzo su testate e, in generale, quelle libere da diritti.
  • Pubblica immagini fotografiche dal vivo concesse in utilizzo da fotografi dei quali viene riportato il copyright.
  • È disponibile a corrispondere all'avente diritto un equo compenso in caso di pubblicazione di fotografie il cui autore sia, all'atto della pubblicazione, ignoto.

Segnalazioni

Vogliate segnalarci immediatamente la eventuali presenza di immagini non rientranti nelle fattispecie di cui sopra, per una nostra rapida valutazione e, ove confermato l’improprio utilizzo, per una immediata rimozione.