Michael Jackson - BAD 25 - la recensione

Il 31 agosto del 1987 vedeva la luce “Bad”, il settimo capitolo discografico di Michael Jackson. Prodotto ancora una volta con Quincy Jones, il disco vendette tra le 30 e le 45 milioni di copie nel mondo, diventando il quinto album più venduto di sempre, oltre ad aver ottenuto il record per aver piazzato il maggior numero di singoli (cinque) al numero 1 in classifica negli Usa (record eguagliato solo 23 anni dopo da “Teenage dream” di Katy Perry).
Sono trascorsi 25 anni da quel (capo)lavoro ed oggi, così come avvenne cinque anni fa per “Thriller 25”, ecco una nuova edizione intitolata “Bad 25”.
La nuova pubblicazione è disponibile in diverse versioni. Quella Standard include l'album originale rimasterizzato (sul quale vi sono successi come la title-track, “I just can't stop loving you”, “The way you make me feel”, “Dirty Diana” e “Smooth criminal”) ed un secondo CD contenente alcuni demo inediti (“Don't be messin' round”, “Al Capone”, “Price of fame” e “Groove of midnight”), altri già inclusi nell'edizione speciale di “Bad” pubblicata nel 2001 (“Fly away”, “Streetwalker”), una versione in spagnolo ed in francese di “I just can't stop loving you” ed alcuni remix ad opera di Afrojack & Pitbull (“Bad”) e Nero (“Speed demon”).
La Deluxe Edition include, oltre a tutto questo, un CD ed un DVD con la registrazione integrale del concerto tenuto da Michael Jackson il 16 luglio del 1988 al Wembley Stadium di Londra: questa performance del King Of Pop è una della più amate dai suoi fan, che più volte ne avevano richiesto la pubblicazione ufficiale. Quella sera tra il pubblico ci furono anche il Principe Carlo e la Principessa Diana e MJ duetto con Sheryl Crow in “I just can't stop loving you”.
La Deluxe Collector's Edition aggiunge inoltre una t-shirt esclusiva, un paio di cuffie, il singolo in vinile numerato di “I just can't stop loving you” ed un souvenir del 'Bad World tour'.