dEUS - WORST CASE SCENARIO (DELUXE EDITION) - la recensione

Nel 1994 una band belga di nome dEUS fece irruzione nel mondo del rock con un album d'esordio come se ne vedono pochi. “Worst case scenario”, con il suo mix di pop, noise, indie-rock e free-jazz, “costrinse” la stampa inglese a definirlo art-rock. Il disco vendette 300.000 copie in Europa e sdoganò il nome dei dEUS nell'olimpo della musica indipendente.
Oggi quel (capo)lavoro viene ristampato in un'edizione deluxe composta da 2 CD + 1 DVD. Il primo supporto include l'album in versione rimasterizzata (compito effettuato presso il Metropolis Studio di Londra con la supervisione del frontman Tom Barman); il secondo disco contiene invece diverse sorprese: il primo (e quasi introvabile) EP della band intitolato “Zea”, b-sides, canzoni dal vivo e demo versions.
Il DVD include un documentario inedito incentrato sul making of di “Worst case scenario” e nove canzoni dal vivo risalenti al periodo 1994/95 mai rese note fino ad oggi, tra cui ad esempio “Suds & soda” eseguita al Mtv-Live @ Astoria (Londra) e “Let's get lost al Pinkpop Festival del 1995. Presenti inoltre un mini-documentario, sempre del 1995, intitolato “On the road to England” ed un booklet di 24 pagine con foto e note inedite. I dEUS hanno dato alle stampe fino ad oggi cinque dischi in studio, l'ultimo dei quali (“Vantage point”) nel 2008.