«LAMP LIT PROSE - Dirty Projectors» la recensione di Rockol
L’amore cosmico dei Dirty Projectors
Dave Longstreth non è più disperato. Il nuovo album dei suoi Dirty Projectors è giocoso, solare e tratti frenetico, a metà strada fra lo stile classico del gruppo e le elaborazioni digitali dell’album del 2017. È l’album di uomo innamorato.
Recensione del 13 lug 2018 a cura di Claudio Todesco


