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«PENSIERI SPARSI SULLA TANGENZIALE - Svegliaginevra» la recensione di Rockol

Gli album candidati ai Rockol Awards 2022: svegliaginevra

“Pensieri sparsi sulla tangenziale” è in lizza per "Miglior album italiano"

Recensione del 27 dic 2022 a cura di Elena Palmieri

Voto 7/10

La recensione

Fino al 29 dicembre, ripubblichiamo le recensioni dei dischi candidati ai Rockol Awards 2022 nella categoria "Miglior album italiano": è possibile votare qua.
Qua invece le candidature per i migliori live.

Se per alcuni artisti il secondo album rappresenta una delle sfide più difficili da affrontare, per svegliaginevra il disco che arriva a quasi un anno di distanza dall’esordio con “Le tasche bucate di felicità” rappresenta più una naturale evoluzione, che il risultato di un ostacolo superato. Con la sua seconda prova di studio la cantautrice, per cui la scrittura di canzoni e il fare musica sono una sorta di terapia, prosegue infatti nel proprio percorso dando voce ai suoi “Pensieri sparsi sulla tangenziale”, titolo del nuovo album preso da un verso contenuto nella traccia “Calma”, con una fresca maturità.

svegliaginevra: in equilibrio fra cantautorato, pop ed elettronica

Per raccontare le situazioni vissute, talvolta d’amore o d’amicizia, o le riflessioni e le esperienze maturate nel corso degli ultimi mesi, Ginevra Scognamiglio - questo il nome all’anagrafe dell’artista, classe 1991 - presenta dieci tracce che, come delle canzoni d’autore che non rinunciano a essere pop e non si tirano indietro dall’accogliere sonorità elettroniche e suoni organici mischiati ai synth, suonano come la conseguenza di un lavoro di maggiore sperimentazione rispetto al passato. E con una scrittura più sicura e una vocalità più espressiva e incisiva che in precedenza, ormai liberata della timidezza di “Le tasche bucate di felicità”, grazie a “Pensieri sparsi sulla tangenziale” la cantautrice prova quindi a delineare con più sicurezza e una certa buona arroganza la propria dimensione, in equilibrio fra cantautorato, pop ed elettronica. svegliaginevra, che ha capito ancora di più di voler fare questo nella vita dopo essere stata selezionata per Sanremo Giovani 2021, dimostra così di essere un nome interessante della giovane scena di cantanti e autrici italiani.

“Poi ho capito come funziona, questa cosa della scrittura. Tu stai male, ma se scrivi una strofa a volte funziona. Musica, musica. Musica, musica, serve per stare bene, serve per stare male”, canta Ginevra nella seconda traccia del suo secondo album, “Un pezzo mio”, costruito sull’atmosfera sognante di una sezione di fiati e una di archi ma sostenuta da una ritmica diretta. Il brano, una sorta di omaggio alla musica, racchiude in sé lo spirito didascalico che contraddistingue la scrittura di svegliaginevra e la sua propensione a giocare con l’incontro tra strumenti classici e suoni elaborati - come è evidente anche nel pezzo “qualcosa!”, tanto che nel disco ci sono spunti rubati anche alla dance o alla techno (“Calma”).

Tra i “pensieri sparsi” di Ginevra, con alcuni ospiti

Il viaggio tra i “Pensieri sparsi sulla tangenziale” di svegliaginevra prende il via con la solarità che profuma d’estate di “Quello che volevi” e prosegue attraversando un flusso di stati d’animo diversi, dove la dimensione sonora muta per ogni brano. La dolcezza e la tranquillità di “Vedo solo fiori”, infatti, le si raggiungono solo alla fine dopo vari cambi di rotta, che vedono Ginevra accogliere anche degli ospiti nel suo secondo album. Insieme a Cimini, per esempio, la cantautrice indaga il tema delle relazioni presentando il brano “Odio l’inverno”, un pezzo che si apre come una ballad prima di colorarsi di una malinconia pop e trasformarsi in un ritmo spensierato. Con “Imperfetto”, invece, si viene a creare un incontro fra generazioni diverse per la collaborazione di svegliaginevra con gli Zero Assoluto, dove viene naturale ripensare alla loro hit “Per dimenticare”. Le collaborazioni presenti in “Pensieri sparsi sulla tangenziale”, però, portano anche verso sonorità più audaci: “(tutto qua)” con M.E.R.L.O.T. è un mix di cantautorato, new wave ed elettronica, mentre con “Come ci pare” Ginevra si lascia andare alla dance e techno a cassa dritta di cmqmartina. Grazie alla complicità con Martina Sironi, vista tra i concorrenti di X Factor nel 2020, svegliaginevra firma uno dei pezzi più attraenti di “Pensieri sparsi sulla tangenziale” dove, dal confronto tra due mondi musicali distanti, si viene a creare una collaborazione intrigante tra due voci femminili interessanti.

Tracklist

01. Quello che volevi
02. Un pezzo mio
03. Odio l'inverno - feat. Cimini
04. Imperfetto - feat. Zero Assoluto
05. Qualcosa!
06. Calma
07. (Tutto qua) - feat. M.e.r.l.o.t
08. Come ci pare - feat. Cmqmartina
09. Numeri dispari
10. Vedo solo fiori

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