Il suo compleanno era già trascorso da quasi un mese, ma al locale Coney Island High non vi ha fatto caso nessuno. La festa-concerto organizzata per il 47° compleanno di Joey Ramone (vero nome: Jeffrey Hyman) è stata una torrida, anche se breve, cavalcata tra chicche seminascoste e brani classici dell’epopea Ramones. Fungendo da frontman per un paio di giovani bands, Joey, vestito come al solito in “total black”, ha dapprima disseppellito due rarità, “Slug” e “Garden of serenity”, per poi gettarsi a capofitto in “Psychotherapy” e “I wanna be sedated”. Dopo l’esibizione Joey ha confermato la futura uscita d’un suo album solista, ma non ha saputo precisare il periodo della sua pubblicazione.
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