
Credits: Leandro Emede
Potrebbero arrivare buone notizie da Los Angeles il prossimo 8 febbraio, l’atteso giorno della consegna dei Grammy Awards. Laura Pausini, in assoluto la prima candidata italiana a un Grammy, ci spera molto e non lo nasconde, a costo di apparire presuntuosa: “Non voglio fare la solita che dice: non vincerò”, dichiara in un’intervista rilasciata a La Stampa. “Di solito sono molto più pronta a non ricevere, mi preparo perché non ci voglio restar male. Non conosco quelli nominati con me: ci fosse Shakira sarei più pronta alla sconfitta, invece stavolta vorrei proprio vincere”. Come annunciato, la cantante italiana, è in nomination per il miglior album latino con “Escucha”, la versione spagnola dell’album “Resta in ascolto”. Gli altri artisti in lizza per lo stesso Grammy sono quattro giovani stelle del mercato ispanico: Jorge Drexler, Andrea Echeverri, Kevin Johansen, Ricardo Arjona.
Dopo Los Angeles, Laura Pausini volerà a Sanremo dove, al posto di Michael Bublé potrebbe esserci Eros Ramazzotti a duettare con lei. “E’ una collaborazione che sogno da sempre”, confessa a Il Messaggero. “Spero di poter parlare con Eros nei prossimi giorni perché, se vogliamo farlo, dobbiamo stabilirlo ora, visto che sto partendo per gli Stati Uniti e dopo non ci sarà più modo di mettere in piedi nulla”.
(Fonti: La Stampa, Il Messaggero, Corriere della Sera, La Repubblica, QN)
Dopo Los Angeles, Laura Pausini volerà a Sanremo dove, al posto di Michael Bublé potrebbe esserci Eros Ramazzotti a duettare con lei. “E’ una collaborazione che sogno da sempre”, confessa a Il Messaggero. “Spero di poter parlare con Eros nei prossimi giorni perché, se vogliamo farlo, dobbiamo stabilirlo ora, visto che sto partendo per gli Stati Uniti e dopo non ci sarà più modo di mettere in piedi nulla”.
(Fonti: La Stampa, Il Messaggero, Corriere della Sera, La Repubblica, QN)
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