La canzone dei Rolling Stones in cui Ron Wood suona la batteria
Qualche settimana fa il chitarrista dei Rolling Stones Ronnie Wood è stato il protagonista del programma della BBC Desert Island Discs. Oltre ad avere indicato le sue canzoni del cuore il 78enne musicista britannico ha rivelato alla conduttrice della trasmissione Lauren Laverne di avere iniziato suonando la batteria.
Questo il suo racconto: "Mio fratello Ted suonava e teneva la sua batteria sotto le scale. Quando i miei genitori erano al lavoro e io ero a casa malato o per saltare la scuola, tiravo fuori la batteria, suonavo tutto il pomeriggio e poi la riponevo prima che tornasse qualcuno. I vicini dicevano, 'Signora Wood, dalla casa per tutto il pomeriggio c'è stato un terribile rumore'. Lei diceva, 'Eri tu, Ronnie?' Io rispondevo, 'No, non c'entro niente'."
Ronnie è un autodidatta e, come ha spiegato a Laverne, sa leggere un po' la musica, ma fino a un certo punto. "Ho pensato: non voglio conoscere ogni nota che suono. Toglie l'improvvisazione e l'inventiva."
Wood ha persino suonato la batteria in una canzone degli Stones, "Sleep Tonight", inclusa nell'album del 1986 "Dirty Work". "Lui (Il batterista dei Rolling Stones Charlie Watts, ndr) ci ha provato poi mi ha detto, 'Non riesco a farla bene come te, Ronnie. Torna tu alla batteria'. Così ho suonato in quel brano. È una batteria piuttosto buona, anche se lo dico io di me stesso."
"Dirty Work" è considerato il punto più basso della carriera della band. Mick Jagger e Keith Richards non si parlavano, né collaboravano molto. Persino il solitamente affidabile Charlie Watts , a quell'epoca aveva un problema con l'eroina. Il contributo di Ron Wood a quell'album – e durante tutto quel periodo – fu fondamentale per tenere insieme i concerti degli Stones in un momento di grande difficoltà.