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Quando Ozzy interpretò... Gandalf

Il Principe delle Tenebre ne ha combinate tante: persino combattere un Balrog
Quando Ozzy interpretò... Gandalf
Credits: Castello collana Chinaski - “Ozzy la storia” di Ken Paisli

Un Principe delle Tenebre non è mai in ritardo, Frodo Baggins. Né in anticipo. Arriva precisamente quando intende farlo. Ecco che cosa succede quando metal e fantasy si incontrano: succede che Ozzy Osbourne diventa Gandalf il Grigio.

Parliamo di una parodia di "Il Signore degli Anelli: la Compagnia dell'Anello" dei primi anni 2000, in cui Ozzy veste i panni dello stregone di J.R.R. Tolkien indossando barba finta, cappello e tunica brandendo l'iconico bastone. Le battute di Sir Ian McKellen sono leggermente stravolte rispetto all'originale: "Hey, sono io, Ozzy, brutto stronzo!" recita la versione metal di Gandalf davanti al Balrog, il demone armato di frusta ardente. "Ti stacco la fottuta testa a morsi!".

Alcuni utenti hanno diffuso la clip spacciandola per una rievocazione commissionata da Ozzy e inviata a Peter Jackson, regista del "Signore degli Anelli", in qualità di grande fan della trilogia fantasy, ma non è vero. Lo sketch faceva in realtà parte di una serie creata per l'edizione del 2003 dell'Ozzfest, il festival heavy metal itinerante di Ozzy. I cortometraggi avrebbero dovuto essere trasmessi sugli schermi dei concerti prima delle esibizioni, ma il piano venne poi accantonato.

Oltre a Gandalf, Ozzy si era divertito a vestire anche i panni di Morpheus, l'iconico personaggio interpretato da Lawrence Fishburne in "Matrix".

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