Per Little Simz c’è un album che merita un 10 in pagella
Nel format “Perfect Ten” di Pitchfork, ogni artista è invitato a raccontare opere che considera perfette. Non semplicemente belle, ma davvero perfette: opere che resistono al tempo, che rivelano sempre qualcosa di nuovo. Quando è toccato a Little Simz, una delle voci più raffinate del panorama musicale britannico (il prossimo 25 settembre si esibirà in Italia), la sua scelta musicale è ricaduta su un disco che per lei rappresenta un'esperienza sonora completa: “Choose Your Weapon” degli Hiatus Kaiyote. “Ogni volta che lo ascolto, scopro qualcosa di nuovo,” dice Simz nel video. Una frase semplice, ma che racchiude una verità profonda: alcune opere non si esauriscono con il primo ascolto, ma si svelano lentamente, strato dopo strato.
E proprio per questo, spiega, “Choose Your Weapon” è un “perfect ten”. È un disco che non invecchia, non si consuma, ma si rinnova ogni volta con nuove sfumature, nuovi significati, nuove emozioni. È musica viva. Hiatus Kaiyote è una band australiana guidata dalla magnetica Nai Palm, è diventata nel tempo un riferimento assoluto per chi cerca sonorità coraggiose e fuori dagli schemi. La formazione è stata citata o campionata in brandi di Drake, Kendrick Lamar, Jay-Z e tanti altri. La loro musica sfugge alle categorie: è soul, ma anche jazz, funk, elettronica, psichedelia. È dolce e ruvida, tecnica e istintiva. “Choose Your Weapon”, il loro secondo album uscito nel 2015, è un viaggio sonoro ambizioso e profondamente umano. Ogni brano è costruito con una cura maniacale per il dettaglio, ma lascia spazio all’improvvisazione e all’imprevisto, come se ogni pezzo fosse un piccolo universo in espansione. Tra tutti, Simz sceglie “Molasses” come simbolo di questa libertà. Un brano denso, lento, ipnotico, dove groove e melodia si intrecciano in modo quasi liquido. Il ritmo è instabile, ma affascinante, la voce di Nai Palm è sensuale, a volte fragile, in altre potente.
È un pezzo che sfugge alla prevedibilità: per Simz, “Choose Your Weapon” è perfetto non perché “funziona”, ma perché è autentico, libero, pieno di vita. Questa ammirazione ha un peso particolare perché arriva da un’artista che ha fatto della complessità, dell’autenticità e della libertà creativa il cuore della sua stessa musica. Dischi come “Sometimes i might be introvert” o l’ultimo “Lotus” (qui la nostra recensione) hanno dimostrato quanto Simz sia capace di andare controcorrente, scegliendo sempre l’onestà alla scorciatoia commerciale, ma anche di essere pop, nel senso più alto di "popolare". È musica black, infarcita di rap e jazz, accessibile e contemporaneamente densa di contenuto. Ecco perché la sua scelta non è casuale: l’universo dei Hiatus Kaiyote è molto vicino al suo. “In un’epoca di playlist rapide e algoritmi che divorano novità, ‘Choose Your Weapon’ resiste come un’opera da ascoltare lentamente, con attenzione, più volte”, conclude l’artista.