La storia del videoclip di "Smells like teen spirit" dei Nirvana

È uno dei videoclip più iconici della storia del rock. E ora ha tagliato un enorme traguardo su YouTube. Stiamo parlando della clip di "Smells like teen spirit", la hit che fece dei Nirvana di Kurt Cobain un fenomeno a livello mondiale. La canzone e il relativo videoclip sono del 1991, ma la clip diretta da Samuel Bayer è stata caricata su YouTube solo nel 2009. A distanza di sedici anni dal suo upload sulla piattaforma, ora il video ha tagliardo il traguardo dei 2 miliardi di visualizzazioni, dopo aver raggiunto nel 2019 il miliardo di views.
"Smells like teen spirit" spianò la strada al successo di "Nevermind", l'album che consacrò i Nirvana. Il disco conquistò la vetta delle classifiche mondiali, vendendo oltre 30 milioni di copie. Il videoclip, girato il 17 agosto 1991 in un teatro di posa di Culver City, in California, mostrava la band mentre suonava per gli studenti di un college americano, con tanto di esibizione di un gruppo di cheerleader. Il contenuto della clip fu oggetto di scontri tra Sam Bayer e Kurt Cobain. In un'intervista al New York Magazine del 2011 Courtney Love rivelò: «Kurt odiava Sam Bayer. Per 'Smells like teen spirit' Kurt voleva cheerleader grasse, ragazzi neri, voleva dire al mondo quanto facesse schifo il collage, ma Sam mise delle ragazze sexy nel video. La cosa assurda è che funzionò comunque».
Bayer dichiarò di essere stato scelto dalla Geffen, l'etichetta per la quale incidevano i Nirvana, perché i suoi provini erano così scadenti che la band credeva che la sua regia sarebbe stata caratterizzata da un'attitudine "punk", anziché patinata. Per il soggetto, Bayer si ispirò al film del 1979 "Giovani guerrieri" di Jonathan Kaplan e al film dei Ramones "Rock'n'roll High School". Nelle scene finali del videoclip gli studenti che stavano assistendo all'esibizione del gruppo inscenavano una rivolta, demolendo il set, mentre Cobain sfasciava la sua Fender Mustang.
La distruzione del set fu il risultato di un malcontento delle comparse, che secondo la leggenda furono reclutate direttamente dai membri del gruppo distribuendo volantini a Los Angeles nei due giorni precedenti le riprese. I ragazzi che si presentarono sul set furono costretti a stare seduti per tutto il pomeriggio e alla fine fu Cobain a convincere il regista a permettere alle comparse di pogare sul set, creando il caos: «Una volta che i ragazzi cominciarono a ballare dissero semplicemente "Fuck You!" perché erano così stanchi di questa merda, dopo tutto il giorno», raccontò Cobain. Le comparse femminili che interpretavano le cheerleader provenivano invece da uno strip club della città.
Il post-riprese fu travagliatissimo. Già, perché il frontman dei Nirvana disapprovò la versione proposta da Bayer e il regista rimontò personalmente il video. Con delle aggiunte. Come la penultima inquadratura: un primo piano del volto del leader dei Nirvana dopo che era stato oscurato per la maggior parte del video. Dalla versione finale furono poi escluse anche le scene di due docenti, uno con un cappello a punta e una lunga bacchetta di legno e l'altro stordito dalla musica della band.
Il videoclip di "Smells like teen spirit" costò alla Geffen una cifra compresa tra i 30 mila e i 50 mila dollari. Qualche curiosità: Rudy Larosa, la comparsa che interpretava il bidello, l'anno successivo, nel 1992, comparve nel videoclip di "You don't love me anymore" di "Weird Al" Yankovic, che pubblicò anche una parodia della clip, "Smells like Nirvana"; la parola "chaka" scritta sulla grancassa della batteria suonata da Dave Grohl è un'allusione al nome di un artista di strada (Daniel Ramos), mentre la parola "scream" stampata sulla maglietta del batterista si riferisce al gruppo hardocre punk di cui Grohl faceva parte prima di entrare nei Nirvana. Nel 2000 il Guinness dei primati ha incoronato il video di "Smells like teen spirit" come quello più volte mandato in onda da MTV in Europa.