Ecco perché Sabrina Carpenter può vincere un Grammy
Si può scommettere su ogni cosa, sportiva o meno, anche in ambito musicale. Senza andare tanto lontano pure il nostro Festival di Sanremo prevede delle scommesse con tanto di quotazione da parte di società di gestione dell’azzardo.
Forse lo si può fare anche sulle previsioni di vittoria dei Grammy, quindi se volete scommettere sul vincitore del brano dell'anno ai Grammy non occorre conoscere le formazioni e i rendimenti delle squadre come nel calcio, ma sicuramente occorre prendere in seria considerazione uno studio che prevede chi vincerà il premio alla cerimonia del mese prossimo.
L’elaborazione - realizzata da Startle, "fornitore di musica nei negozi", di fatto un distributore - ha analizzato i vincitori del premio negli ultimi 50 anni prendendo in considerazione i rispettivi tempi, la ballabilità, l'età dell'artista, il genere e il sesso. Elaborando e incrociando questi dati ha fatto una previsione azzardata. Secondo l'analisi, “Espresso” di Sabrina Carpenter ha una probabilità di vittoria dell'80%.
“Espresso” è un brano che soddisfa molte delle esigenze. È un brano positivo, ballabile, in levare e molto orecchiabile. Se Carpenter dovesse aggiudicarsi il premio, sarebbe la seconda volta consecutiva che un ex stella di Disney Channel si aggiudica una vittoria, dopo che Miley Cyrus aveva vinto il “Record Of The Year” nel 2024 con “Flowers”.
Dietro Carpenter ci sono, con il 71% di probabilità di vittoria, i Beatles con “Now And Then”. Non ha venduto/streamizzato quanto "Espresso", ma tra i fattori a suo favore c'è il fatto che, incredibilmente, pur essendo stati nominati quattro volte, i Fabs non hanno mai vinto questo premio.
Inoltre, in passato l'accademia dei Grammy tendeva a scegliere l'opzione più sicura e conservatrice. E dopo la vittoria di artisti solisti femminili in quattro degli ultimi cinque anni, questa volta i giudici potrebbero preferire un gruppo maschile.
Se volessero osare di più, potrebbero puntare su “Not Like Us”, il brano di Kendrick Lamar che “dissa” da Drake e che ha il 70% di possibilità di vincere, la stessa cifra di “Good Luck, Babe” di Chappell Roan.
Tuttavia, nonostante sia il brano più ascoltato dell'anno su Spotify, Startle valuta le possibilità di “Birds Of A Feather” di Billie Eilish solo al 61%. Secondo lo studio, Billie Eilish ha vinto il premio nel 2020 e nel 2021 e quindi sarebbe una sorpresa se riuscisse a ottenere una tripletta.
L'indagine di Startle ha portato alla luce anche altri dati. Gli artisti solisti di sesso maschile sono ancora i più probabili vincitori del premio: hanno vinto 26 delle ultime 50 edizioni. Le artiste soliste donne hanno vinto 16 volte e i gruppi di genere misto solo sette volte. C'è stato anche un vincitore non binario: Sam Smith nel 2016, anche se all'epoca il cantante si identificava ancora come maschio.
Se non vi fidate di Startle, fidatevi di Trent Reznor, il 59enne frontman dei Nine Inch Nail ha indicato la hit di Sabrina Carpenter "Espresso" come la sua canzone preferita del 2024.