Sanremo: “Festival e Rai sono inscindibili”

Due in uno: domani sera, 18 dicembre, si svolgerà "Sarà Sanremo": una tappa importante dell’avvicinamento al Festival di Sanremo: una finale “parziale” dei giovani e la presentazione in scena dei “Big”.
I 6 giovani sopravvissuti alle precedenti puntate del “talent” in seconda serata su Rai2 approdano su Rai1, in prima serata, dal Casinò, per contendersi 3 dei 4 posti disponibili per la gara delle nuove proposte di Febbraio. Il 4° posto sarà in palio per uno dei due artisti provenienti da Area Sanremo. A condurre la serata ci sarà Alessandro Cattelan, mentre a giudicare saranno la commissione musicale, composta da Ema Stokholma, Carolina Rey, Manola Moslehi, Enrico Cremonesi e Daniele Battaglia, insieme aiCarlo Conti e Claudio Fasulo (fuori onda). I giovani in gara: Angelica Bove, Alex Wyse, Mew, Selmi, Settembre, Vale LP e Lil Jolie, che si affronteranno in scontri diretti - con estrazione con teste di serie. Da Area Sanremo partecipano Etra e Maria Tomba.
I Big (con lo scherzo del 31°...)
L’altro filone della serata sarà la presentazione dei Big in gara a febbraio, introdotti da Carlo Conti con l’annuncio dei titoli delle canzoni. Conti, durante la conferenza stampa di oggi al Teatro del Casinò, ha anticipato che domani verrà rivelato il nome del Big numero 31: una coppia inedita, dice. Da come è stato raccontato, Conti ha lasciato intedere che sarà uno scherzo - citando pure "Amici miei". Lo scopriremo domani - di certo non si tratta dei Jalisse ("che in qualche modo saranno comunque presenti perché citati nel testo di una canzone in gara"), con ogni probabilità sarà qualcuno in promozione di qualcosa.
“Ci tenevo a reinserire la corsa separata dei giovani, perché nei miei precedenti Sanremo ho avuto la fortuna di scoprire talenti come Mahmood, Gabbani e Irama, e anche Serena Brancale, che quest’anno ritrovo nei Big,” ha raccontato Conti. Tra gli altri annunci della conferenza stampa, c’è la presenza di Selvaggia Lucarelli come opinionista al Dopofestival, invitata da Cattelan.
Sanremo, la RAI e il TAR
Oltre al mistero del presunto 31° Big, a tenere banco per buona parte della conferenza stampa è stata la questione del rapporto tra il Comune di Sanremo e la Rai, messo in discussione dal TAR della Liguria, che ha decretato la necessità di mettere a gara la prossima edizione del Festival attraverso una manifestazione di interesse. In conferenza stampa erano presenti sia la dirigenza Rai che i rappresentanti del Comune, tutti concordi nel sottolineare come il rapporto tra la città e l’emittente sia inscindibile.
Il sindaco di Sanremo, Alessandro Mager, ha spiegato: “Il TAR della Liguria ha stabilito che, dalla prossima edizione, il Festival dovrà essere assegnato attraverso una manifestazione di interesse, che valuterà e lo assegnerà a chi presenterà la proposta più adeguata. Io sono un avvocato, rispetto le decisioni dei giudici anche quando non le condivido, come in questo caso. Abbiamo costituito un gruppo di lavoro, perché già nella prossima estate si dovrà sapere chi organizzerà il Festival. Comunque abbiamo fatto ricorso, perché rivendichiamo la correttezza di come abbiamo agito negli scorsi anni, collaborando con la Rai”.
Gli fa eco Marcello Ciannamea, Direttore della Direzione Intrattenimento Prime Time: “Anche la Rai sta predisponendo un ricorso al Consiglio di Stato. È condivisibile l’idea che il rapporto con il Comune debba proseguire: Sanremo e la Rai sono inscindibili”.
Carlo Conti ha aggiunto, infine: “Da spettatore non posso immaginare Sanremo senza la Rai. Se non ci fosse la Rai, la maggior parte di questo discorso e di queste polemiche non ci sarebbero. Anche questo è Sanremo.”
Tony Effe
Infine, una nota su Tony Effe, al centro di polemiche per essere stato prima invitato e poi escluso dal Capodanno romano a causa di accuse di sessismo nei testi delle sue canzoni. Conti e la Rai hanno confermato che non c’è alcuna intenzione di escludere Tony Effe dal Festival, aggiungendo che il suo brano “stupirà” il pubblico quando sarà ascoltato sul palco.