Oggi un producer album di Night Skinny ha ancora senso?

C’è sempre un tassello in più, qualche cosa che rende il tutto ancora più pesante e potente: dai “pezzi” passando per i “mattoni” fino ai “containers”. Proprio “Containers” è il nuovo capitolo di una saga, quella di Night Skinny, produttore che ha lasciato un’impronta profonda nell’urban e nel rap contemporaneo, che il prossimo 11 ottobre pubblicherà il suo nuovo progetto. Con oltre 1,5 miliardi di streaming su tutte le piattaforme, dopo aver diretto, in questi anni, la trilogia di album “Pezzi” (2017), “Mattoni” (2019, certificato doppio disco di Platino) “Botox" (2022 certificato doppio disco di Platino) e l’ep collaborativo con Kid Yugi “Quarto di Bue” (2023, certificato disco d’Oro) che lo hanno consacrato tra i produttori più importanti della scena, l’artista torna con un producer album che vuole proseguire un percorso, ma allo stesso tempo non cadere in una trappola. “Botox”, infatti, al contrario dei due precedenti dischi, non fu del tutto capito e amato: troppi nomi coinvolti, troppe melodie ritenute “facili”, troppo tutto.
A noi il progetto, in realtà, piacque perché ne comprendemmo la voluta esagerazione, la scelta di portare all’eccesso un producer album con anabolizzanti e “botox”, per l’appunto. Un album estremo, impossibile da rifare. Con “Containers” Skinny fa un passo a lato e ritorna sì a realizzare un producer album ricco di feat, ma potenzialmente più calibrato: il disco segna il ritorno e lo sviluppo della visione artistica avviata più da “Pezzi” e “Mattoni”, con produzioni che si distinguono per l’uso sapiente di samples, la cifra stilistica di Skinny, selezionati e manipolati con maestria, frutto di anni di ricerca. Il progetto celebra a tutto campo la rap culture: le sonorità dure e crude, l’attitudine, le voci taglienti scelte per il progetto, ciascuna con una personalità forte e dirompente, e la posse, lettera d’amore al rap per eccellenza, che come da prassi sigilla in disco, un lavoro che immortala la scena attuale in tutte le sue sfaccettature. Un container carico di voci e personalità eterogenee, dai pesi massimi della scena alle nuove rivelazioni (a cui il producer è da sempre particolarmente attento) in cui a fare da collante tra vecchia e nuova generazione è ancora una volta il suono di Night Skinny.
Fanno parte del viaggio Geolier, Ernia, Luchè, Lazza, Nerissima Serpe, Noyz Narcos, Madame, Tony Effe, Tedua, Bresh, Rkomi, Guè, Rasty Kilo, Fabri Fibra, Emis Killa, Tony Boy, Kid Yugi, Simba La Rue, Paky, Papa V, Shiva, Anice, Artie 5ive, Capo Plaza e Jake La Furia. Ci sono stati già dei mal di pancia sulla scelta dei nomi: “sono sempre gli stessi”, scrivono in tanti sui social. Vedremo, sarà la musica a parlare, è il risultato che conta, ma un fondo di verità nelle polemiche c’è. Va anche detto, però, che Skinny, in questi anni, escluso “Botox”, che è davvero una follia creativa che gioca un campionato a parte, è sempre stato abile nel fissare una fotografia del rap contemporaneo, in modo nitido. E per farlo deve circondarsi di nomi con cui si sente il più possibile in sintonia.
Ci riuscirà anche questa volta? Nell’immagine scelta per dare il titolo “Containers” riverbera il mondo della logistica, rappresentato visivamente da tutta la veste grafica del progetto, curata da Giorgio di Salvo: il beatmaker come figura che coordina, smista, accorpa, associa samples e artisti, riunendo il meglio della scena rap, passata e presente, all’interno di un “contenitore” solido e resistente, per poi tracciarne le coordinate: una spedizione diretta verso il futuro. Dove, però, resta fissa una domanda, non retorica: oggi, un producer album di Night Skinny ha ancora senso? O questo genere di operazioni stanno stancando? Noi siamo molto curiosi di ascoltare il nuovo mondo sonoro di Skinny e cercare di rispondere a questa domanda.
TRACKLIST:
1. Entro nel posto (feat. Tony Boy, Kid Yugi, Capo Plaza)
2. Trema (feat. Tedua, Lazza)
3. Divido cose (feat. Kid Yugi, Paky)
4. Solo Dio sa (feat. Tony Boy, Anice, Geolier, Shiva)
5. Numero 5 (feat. Artie 5ive)
6. Tessera sanitaria (feat. Papa V, Nerissima Serpe)
7. DM (feat. Tedua)
8. Good girl (feat. Rkomi, Ernia, Bresh)
9. Nella trap (feat. Artie 5ive, Capo Plaza, Tony Effe)
10. Rito breve (feat. Noyz Narcos, Simba La Rue, Geolier)
11. Walzer (feat. Papa V, Nerissima Serpe, Fabri Fibra)
12. Mio padre (feat. Noyz Narcos, Guè)
13. Amore cieco (feat. Madame)
14. True story (feat. Noyz Narcos, Papa V, Artie 5ive)
15. Solo (feat. Luchè)
16. T.O.N.Y. (feat. Tony Boy, Tony Effe)
17. CNTNRS (feat. Jake La Furia, Emis Killa, Kid Yugi, Tony Boy, Rasty Kilo, Guè, Paky, Nerissima, Papa V)