Colin Greenwood: "suonare con Cave e la band è un privilegio"

"Per me è una cosa molto divertente da fare perché non sono i Radiohead. Ci sono molti colori diversi nella musica, quindi mi sto divertendo un mondo" Così dice Colin Greenwood ha parlato dell'"intensità euforica" di Nick Cave & The Bad Seeds e del privilegio di unirsi alla band come bassista dal vivo. Il 20 ottobre 2024 lo vedremo sul palco dell’Unipol Forum per l’unica data (sold out) del tour europeo con cui Cave presenta il nuovo disco (leggi qui della prima data in Europa).
A settembre, la band aveva annunciato che Martyn Casey non avrebbe potuto partecipare al tour a causa di una malattia. Il suo posto sarebbe stato preso da Colin Greenwood il bassista dei Radiohead. Non è la prima volta che Greenwood sale sul palco con Cave nei suoi recenti tour da solista e in diverse date del tour "Carnage" con Warren Ellis. Greenwood ha anche contribuito alla realizzazione del nuovo album della band, "Wild God" (leggi qui la recensione).
Recentemente, parlando con NME della sostituzione di Casey durante il tour della band, Greenwood ha dichiarato: "È un gruppo fantastico con cui suonare. Sono brillanti e con batteristi ferocemente rumorosi; che squadra! Per me è una cosa molto divertente da fare perché non sono i Radiohead. Ci sono molti colori diversi nella musica, quindi mi sto divertendo un mondo".
Il musicista si è anche soffermato sulla bravura di Cave e ha detto: "È un grande narratore di storie e mi piace molto il suo modo di suonare il pianoforte. Quando ho portato a casa le registrazioni grezze del nuovo album per ascoltarle e ho sentito la sua voce riempire la mia stanza e ho pensato: 'Che voce! Ne ha di tutti i colori!". Ha poi aggiunto: "Conoscevo la sua musica, naturalmente, ma non la conoscevo a fondo. Conoscevo 'Let Love In' e mi piaceva molto quel disco, così come i precedenti 'Push The Sky Away' e 'Skeleton Tree'. Essere così fortunato da vederlo lavorare e scrivere con Warren è stato un vero privilegio".
Il bassista ha anche elogiato la musica dei Bad Seeds per la loro potenza. "La musica è così potente, appassionata, emotiva, coinvolgente e ammaliante", ha spiegato, e ha aggiunto: "Ho visto Nick Cave & The Bad Seeds per la prima volta nel 2017 ad Anversa. Ho visto Nick tenere il pubblico nel palmo della mano; c'era un'anima che ho adorato. Essere una piccola parte di quella storia incredibile è per me un enorme onore e privilegio".