Quando Vince Neil stese con un pugno Izzy Stradlin
 
                                            Nella seconda metà degli anni Ottanta, a Los Angeles l'hair metal stava vivendo una stagione indimenticabile e forse irripetibile. Party a non finire, droga, sesso, i musicisti che animavano quella scena volevano primeggiare sugli altri ad ogni costo. Litigi e insulti erano all'ordine del giorno, spesso si arrivava anche ad alzare le mani. Tra Motley Crue e Guns N' Roses, per esempio, non correva buon sangue.
Questa storia ha inizio in un locale della città degli angeli. Sharise Ruddell era una lottatrice nel fango, una modella ed è anche la protagonista del video “Girls Girls Girls” dei Motley Crue, del resto era la moglie di Vince Neil, il cantante del gruppo. Quella sera del 1989 Vince Neil non c'era, era a fare rafting in Idaho. Quella sera Sharise venne molestata da Izzy Stradlin, il chitarrista dei Guns N' Roses.
Questo il racconto della donna: "Ero al Cathouse e Izzy ci stava provando con me. Era fuori di testa. Gli ho detto di togliermi le mani di dosso perché ero la moglie di Vince. Poi mi afferrò per la maglietta e me la tirò giù. Io gli diedi uno schiaffo in faccia, lui allora mi diede un calcio di karate più forte che poteva nello stomaco. Mi tolse il fiato. Lo videro tutti."
Siccome la vendetta è un piatto che va pianificato e servito freddo Vince Neil decise di avere la sua soddisfazione il 6 settembre 1989 agli MTV Awards, che si tennero all'Universal Amphitheatre di Universal City, in California. I Guns N' Roses erano lì per ritirare il premio Best Heavy Metal Video per “Sweet Child O’ Mine” , un premio presentato, vedi il destino, proprio dai Motley Crue .
Il cantante dei Guns N' Roses Axl Rose, accompagnato da Stradlin, cantò “Free Fallin'” e “Heartbreak Hotel” insieme a Tom Petty. Mentre i membri dei Motley Crue aspettavano sprofondati in una limousine fuori dal locale, Vince Neil era nascosto all'interno, aspettando il momento giusto per ricordare a Izzy Stradlin come ci si comporta con le signore.
L'allora manager dei Guns N' Roses Alan Niven ha così ricordato cosa accadde: "Stavamo scendendo dal palco illuminato a giorno verso l'oscurità alla nostra sinistra, e all'improvviso Vince arrivò di corsa e colpì Izzy in faccia". Questo il racconto di Vince Neil: "Quando Izzy scese dal palco, con un aspetto che sembrava un incrocio tra Eric Stoltz nel film 'Mask' e Neil Young, io lo stavo aspettando. Tutto il sangue mi salì nel pugno e lo stesi. Cadde a terra come una mucca rovesciata."
Il frontman dei Motley Crue però si ferma qui e non entra nei dettagli su cosa successe immediatamente dopo. A rivelarlo fu Tom Petty . "Il nostro fonico, Jim Lenahan, stava scendendo dal palco insieme a noi, e Lenahan non conosceva Izzy, ma stava con noi, così stese Vince Neil. Izzy si faceva un sacco di occhi neri in quei giorni. Penso che avesse già un occhio nero prima che Vince lo colpisse."
A dire la sua su quanto accadde interviene anche Sebastian Bach , allora cantante degli Skid Row , che ricorda un codice di comportamento in voga a quel tempo: "Ero a un lato del palco quando Vince colpì Izzy con un pugno. Il braccialetto d'oro di Vince gli volò via dal polso mentre colpiva Izzy. Era un bel pezzo d'oro. Vince sbuffava e ansimava, gli dissi, 'Amico, ho il tuo braccialetto.' Lui rispose, 'Puoi tenertelo.' A quei tempi, se qualcuno diceva qualcosa di male sulla tua band, eri obbligato a colpirlo. Era considerato del tutto appropriato."
Axl Rose fece allora ciò che era appropriato e si pose a difesa (almeno a parole) del suo compagno di band. Così la racconta Neil: "Prima che raggiungessimo l'uscita, Axl ci venne dietro ringhiando come un doberman troppo vestito. 'Dai, figlio di puttana. Ti ammazzo, cazzo!', urlò alle nostre spalle. Mi voltai di scatto. Aveva la faccia sudata e contorta. 'Andiamo, cazzo!' Gliel'ho detto, e lo pensavo sul serio. Mi ha guardato e ha squittito come una puttanella: 'Non rompere più il cazzo alla mia band' E se ne andò."
La questione non finì lì, ebbe uno strascico sulle pagine delle riviste rock, dove le due fazioni fecero a gara a insultare la parte rivale. L'apice venne raggiunto quando Axl invitò Vince a incontrarlo per fare a pugni nel parcheggio della Tower Records sul Sunset Boulevard. L'incontro non si fece mai, ma, a sentire Neil, l'offerta è ancora valida. "Dopo che Axl si è tirato indietro una mezza dozzina di volte, sono andato a MTV con un messaggio per lui. Ho detto che se Axl voleva combattere con me, avrebbe dovuto farlo di fronte al mondo intero. Avremmo fatto tre round, e il mondo avrebbe visto chi era la femminuccia. Ma non ho mai sentito Axl. Né quel giorno, né quel mese, né quell'anno, né quel secolo."
