Addio a James Chance, frontman dei Contortions
Il sassofonista James Chance, figura centrale della no-wave e frontman dei Contortions, è morto all'età di 71 anni. La notizia è stata pubblicata oggi sulla pagina Facebook ufficiale dello stesso musicista nato a Milwaukee nel 1953. Secondo quanto riportato, Chance, il cui vero nome era James Alan Siegfried, è morto al Terence Cardinal Cooke Health Care Center di New York. La causa della morte non è stata rivelata, ma il fratello, David, ha segnalato che “la salute del musicista era in peggioramento da diversi anni”.
Il lungo messaggio su Facebook include anche una dettagliata biografia sulla vita e sulla carriera di Chance. James era in cattive condizioni di salute ormai da qualche tempo, tanto che gli amici e la famiglia che avevano lanciato una campagna di raccolta fondi già nel 2020 per aiutare il musicista a superare "problemi di salute personale e la situazione COVID".
Secondo la testata Brooklyn Vegan, una seconda raccolta fondi era stata lanciata nel novembre dello scorso anno dopo che il musicista era stato ricoverato in ospedale. Sulla pagina GoFundMe, il fratello David scriveva: “È molto fragile. È sceso a 95 libbre (meno di 45 kg, ndr). Ha bisogno di una terapia fisica per recuperare le forze, ma non so come orientarmi nel sistema sanitario per ottenere l’approvazione per la terapia”.
James Chance era noto per il suo personale approccio alla musica, in cui fondeva punk rock, jazz e funk. Dopo aver suonato in una band chiamata Death nella natia Milwaukee, Chance si trasferì a New York e nel 1976 si unì ai Flaming Youth , poi formò i Teenage Jesus and the Jerks insieme a Lydia Lunch . Nel 1977 fondò i Contortions , che apparvero nel 1978 nella compilation "No New York" , raccolta curata da Brian Eno considerata il manifesto del movimento No Wave newyorkese.
Gli attriti tra James Chance e gli altri membri della band, in parte dovuti all'atteggiamento aggressivo e conflittuale dello stesso Chance, portarono allo scioglimento dei Contortions nell'autunno del 1979. La band si riunì in concerto per un breve periodo nel 2001.