Gli Slayer tornano ma è solo per qualche occasione

A febbraio era arrivata la notizia di una reunion degli Slayer (Leggi qui) e che per l’occasione sarebbero stati uno dei quattro headliner al Louder Than Life, rassegna di quattro giorni, dal 26 al 29 settembre, all'Highland Festival Grounds presso il Kentucky Exposition Center a Louisville. 

Al momento dell’annuncio del ritorno della trash metal band non era stato chiarito se il chitarrista Kerry King avrebbe fatto parte del progetto o meno, avendo poco prima annunciato l’uscita del suo nuovo album solista.

In una nuova intervista su Trunk Nation di Sirius XM, King ha fugato ogni dubbio confermando di essere presente al ritorno della band. Gli è stato anche chiesto se la reunion degli Slayer avrebbe avuto un impatto positivo o negativo sul promo del suo album solista e del successivo tour. 

King, ha raffreddato gli animi perché si è affrettato a chiarire che le prossime date degli Slayer sono una tantum e la riunion non si estenderà oltre l'occasionale apparizione dal vivo.

"La vedo in entrambi i modi", ha detto King. “Gli Slayer hanno rifiutato offerte negli ultimi quattro anni. Sfortunatamente, quando è arrivata l'offerta giusta, questa, è avvenuto proprio mentre il mio progetto era in uscita. Quindi ci sono sicuramente persone, come il mio management e gli agenti di booking, che dicono: "Oh, è fantastico". Aumenterà la tua attività da solista.' E io, tipo, 'Beh, non conosco il lato commerciale della cosa, ma sarà quel che sarà.”

Ha continuato: "E ogni volta che ne parlo con la stampa, dico: 'Ascolta, gli Slayer non faranno un altro disco. Gli Slayer non andranno mai più in tournée. Gli Slayer potrebbero fare una cosa una tantum qua o là? Forse. Quando gli spettacoli della reunion degli Slayer sono arrivati, ho detto alla mia band solista: "Ascoltate, questo è solo un segnale sul radar per me. Il mio non è un progetto solista che ricicla i musicisti ad ogni disco. Ragazzi, state con me finché vorrete farlo.'”

King ha continuato dicendo che ha intenzione di riprendere l'attività con la sua band solista l'anno prossimo e che eventuali future esibizioni degli Slayer al di fuori del 2024 saranno rare.

"Non sto nemmeno parlando di annualità", ha detto degli Slayer. “Lo faccio ogni due anni, ogni tre anni, ogni cinque anni. Non lo so. Perché sarò molto impegnato con la mia band solista una volta che il 2025 arriverà."

Nel frattempo, gli Slayer torneranno sul palco per esibirsi da headliner al Riot Fest, Louder Than Life e Aftershock  questo autunno.