Kamasi Washington: il jazz che piace alle nuove generazioni

"Dream State" è una traccia da quasi nove minuti in cui Kamasi Washington e André 3000 attraversano le curve di diversi stati d’animo, giocano con la musica, con gli strumenti, il sassofono e il flauto, dipingendo melodie in cui è lecito e consigliato perdersi, schiacciando “play”. Si tratta di un nuovo estratto da “Fearless Movement”, in uscita il 3 maggio, il nuovo progetto discografico di Washington, che ha spiegato: "‘Dream State’ è una celebrazione della vita e dell'opportunità che ci dà di esplorare nuove possibilità. Abbiamo creato questa canzone insieme istantaneamente mentre improvvisavamo sulla musica che avevamo realizzato in quel momento. È stato così emozionante…".
Washington, nato a Los Angeles nel 1981, è un sassofonista, compositore e arrangiatore che ha attirato su di sé i riflettori lavorando all’album “To Pimp a Butterfly” del rapper Kendrick Lamar, per poi pubblicare il suo acclamato e premiato disco triplo “The Epic”. Il suo jazz contaminato sta riuscendo ad avvicinare e appassionare al genere anche le nuove generazioni, grazie alla capacità di dialogare con grandi artisti contemporanei, tra cui diversi rapper, in modo fresco e intelligente. Kamasi Washington oggi è cool. “To Pimp a Butterfly” del 2015, in questo senso, è stato il Cavallo di Troia: grazie al sound jazzato su cui si inseriscono le barre di Lamar, il progetto, diventato anche per questo motivo un simbolo, ha aperto e fatto scoprire un mondo di musicisti straordinari, proprio come era nelle intenzioni del rapper. “È stato un onore lavorare su questa canzone con uno dei miei eroi, il grande André 3000 – ha proseguito il sassofonista in merito alla nuova traccia - e che esperienza straordinaria abbiamo vissuto con André 3000, Brandon Coleman, Tony Austin e Mono/Poly, scivolando liberamente attraverso questo mondo di suoni senza sapere dove saremmo finiti...".
Che cosa dobbiamo aspettarci da un disco come “Fearless Movement”? Washington lo ha definito il suo “album dance”. “Non certo nel senso letterale – ha raccontato - la danza è movimento ed espressione, e in un certo modo è uguale alla musica: permette di esprimere il proprio spirito attraverso il corpo. Questo è ciò che questo album spinge a compiere”. Per Washington questa “fisicità” è una novità. I dischi precedenti si muovevano su idee cosmiche e concetti esistenziali, mentre “Fearless Movement” si è nutrito di quotidianità, di “un'esplorazione della vita sulla Terra”, ha sottolineato il musicista. Questo cambiamento di portata è dovuto in gran parte alla nascita del primo figlio di Washington. "Essere padre significa che l'orizzonte della tua vita si presenta all'improvviso. La mia mortalità è diventata più evidente per me, ma anche la mia immortalità, rendendomi conto che mia figlia continuerà a vivere e vedrà cose che io non vedrò mai – ha detto l’artista - dovevo e volevo sentirmi a mio agio con questo concetto, tutto ciò ha influenzato la musica che stavo facendo”.
L'album presenta, tra le collaborazioni, la figlia di Washington, che ha scritto la melodia di "Asha The First" durante alcune delle sue prime sperimentazioni al pianoforte, oltre a una serie di musicisti e artisti di alto livello: André 3000 al flauto, George Clinton presta al progetto la sua voce, così come BJ The Chicago Kid, il rapper di Inglewood D-Smoke, Taj e Ras Austin dei Coast Contra, i figli gemelli della leggenda della West Coast Ras Kass. Washington ha inoltre arruolato amici e collaboratori di lunga data: Thundercat, Terrace Martin, Patrice Quinn, Brandon Coleman, DJ Battlecat e altri. L'album contiene anche "The Garden Path", una canzone che l'artista ha eseguito per la prima volta in assoluto, facendo il suo debutto televisivo a tarda notte, al "The Tonight Show Starring Jimmy Fallon". Il 3 ottobre all’Auditorium Parco della musica – Sala Santa Cecilia a Roma, il 4 ottobre all’Alcatraz di Milano, il primo novembre all’Estragon Club di Bologna: queste le sue date italiane previste nel 2024.