Blur pronti per l’addio alle scene?
Possibile che quello tenuto in occasione del secondo weekend del Coachella Festival nella serata di ieri, sabato 20 aprile, sia stato l’ultimo concerto nella storia dei Blur? Secondo quanto detto dal leader della formazione britannica direttamente al pubblico, la possibilità è più che concreta. Poco prima di eseguire “Tender”, primo estratto dal sesto album consegnato agli annali dalla formazione, “13” del 1999, il cantante e co-fondatore dei Gorillaz ha dichiarato al microfono: “Per spirito di chiarezza e verità, questo è probabilmente il nostro ultimo concerto” (la dichiarazione è disponibile nel video qui sotto a partire da 48' e 44'').
Possibile che quella di Albarn sia stata una boutade ironica da collegare a quanto successo in occasione del primo weekend del festival? Non è da escludere. Come ricorda il New Musical Express, tuttavia, occorre ricordare come l’eventualità di mettere in pausa i Blur l’artista l’abbia già ventilata lo scorso mese di dicembre.
“E’ ora di chiudere questo giro”, aveva dichiarato il frontman al magazine francese Les Inrockuptibles: “E’ troppa roba per me. È stata la cosa giusta da fare e un immenso onore suonare di nuovo queste canzoni, passare del tempo coi ragazzi, fare un album eccetera eccetera. Non dico che non lo rifarò, è stato un successo meraviglioso, ma non mi fisso sul passato”.
A mettersi di mezzo potrebbero essere anche gli impegni degli altri elementi della band: il chitarrista Graham Coxon ha in programma di pubblicare un disco con il suo progetto The Waeve, condiviso con l’ex Pipettes Rose Elinor Dougall. Il batterista Dave Rowntree è invece candidato alle prossime elezioni politiche britanniche tra le fila del partito laburista nel Mid Sussex, con la prospettiva - se eletto - di poter diventare il primo deputato dello schieramento progressista a essere eletto nella storia del distretto.