Spider Stacy dei Pogues ricorda Shane MacGowan
Le pagine di Mojo hanno ospitato un testo di Spider Stacy, nel quale il musicista dei Pogues rende omaggio al suo compagno di band Shane MacGowan scomparso a 65 anni lo scorso novembre per una polmonite. Il cantante, suonatore di tin whistle e co-fondatore dei Pogues ha descritto Shane come un “eroe”, una "figura imponente" e un "genio".
"È un posto strano in cui ritrovarmi a scrivere del mio amico che è morto, il mio amico senza il quale la mia vita sarebbe stata completamente diversa", ha scritto nell’attacco del pezzo Peter Richard 'Spider' Stacy. Nel suo articolo ha descritto Shane come una “figura imponente, un genio che poteva raccontare le speranze e le paure, la gloria triste e macchiata della condizione umana in forme così straordinarie”.
Stacy ha ricordato il primo incontro con MacGowan a un concerto dei Ramones alla Roundhouse nel 1977, prima di ritrovarlo l'anno successivo in una comunità di squatter a Bloomsbury, Londra. A quel tempo, Stacy si esibiva con i Millwall Chainsaws, quello che definisce un "rudimentale trio punk", per i quali MacGowan a volte sostituiva lil chitarrista durante le prove.
Da lì, "furono gettati i primi semi di The Pogues" e l'amicizia tra i due "diventò più profonda". Ricordava di aver fatto un primo concerto al Cabaret Futura di Richard Strange (scrittore, attore e fondatore dei Doctors of Madness), che portò a "un periodo intenso in cui con Shane, notte dopo notte, bevendo quantità colossali di sidro, ascoltavamo attentamente le canzoni della rivoluzione irlandese". "Ai tempi il concerto in sé era una specie di farsa, ma un'idea stava prendendo forma", ha aggiunto.
“Ciò che era iniziato con Shane si è trasformato in qualcosa di diverso da qualsiasi cosa avremmo potuto immaginare. A un certo punto - prosegue - verso la fine del nostro primo tour, ho detto a Shane che pensavo che fossimo la migliore band del mondo. Lui sbuffò. "Certo che lo siamo, cazzo!"
Stacy ha concluso il pezzo scrivendo: “Gli eroi vivono per sempre”.