Ozzy Osbourne riflette: "Sarei dovuto morire mille volte"

Il quasi 75enne Ozzy Osbourne, che è affetto dal morbo di Parkinson, prima di ricevere, nella giornata di ieri, l'Icon Award ai primi Rolling Stone UK Awards, si è detto stupito di essere sopravvissuto a tanti suoi vecchi amici, tra questi vanno annoverati il frontman dei Motorhead Lemmy e il bassista degli UFO Pete Way.
Queste le parole dell'ex cantante dei Black Sabbath riportate dal quotidiano britannico The Sun: "Ho riflettuto molto quando ero a letto (Ozzy ha subito più di un intervento chirurgico e negli ultimi anni ha trascorso lunghi periodi ricoverato in ospedale, ndr), tutti i miei compagni di bevute, mi sono reso conto che sono tutti morti. Avrei dovuto morire prima di un sacco di loro. Perché sono rimasto io? A volte mi guardo allo specchio e dico: 'Perché l’hai fatto?' Avrei dovuto morire mille volte. Mi hanno fatto la lavanda gastrica Dio sa quante volte."
Ozzy Osbourne ha inoltre aggiunto qualche altra amara considerazione: "Non ho paura di morire, ma non voglio avere una vita lunga, dolorosa e miserabile. Mi piace l’idea che se hai una malattia terminale, puoi andare in Svizzera e farla guarire rapidamente. Ho visto mio padre morire di cancro. Ho detto a Sharon che di recente avevo fumato uno spinello e lei mi ha detto: 'Perché lo fai? Ti ucciderà!' Gli ho risposto: ‘Per quanto tempo vuoi che viva?’ Nella migliore delle ipotesi, mi restano 10 anni, quando sei più vecchio, il tempo prende velocità. Io e Sharon abbiamo da poco festeggiato il nostro 41° anniversario di matrimonio e per me è semplicemente incredibile."