Robbie Williams sta scontando gli eccessi giovanili
Robbie Williams afferma di essere in “andropausa” dopo aver trascorso gran parte degli ultimi tre decenni a “festeggiare”. Il 49enne, cresciuto a Tunstall e Burslem, afferma di soffrire di diradamento dei capelli, riduzione del desiderio sessuale e insonnia da quando ha raggiunto la mezza età.
L'ex star dei Take That ha fatto risalire agli eccessi giovanili i suoi attuali problemi di salute, che includono un calo dei livelli di testosterone. Ha detto al Sun: “I capelli si stanno diradando, il testosterone ha lasciato l’edificio, la serotonina (che regola l'umore, il sonno, la sessualità e l’appetito) non è proprio qui e la dopamina (che influisce sul sonno, umore, attenzione, memoria di lavoro e apprendimento) ha detto addio molto tempo fa.”
“Ho esaurito tutte le cose buone naturali. Ho l’andropausa. Mia figlia mi chiama: “Papà pigro”. Non mi piace il termine “pigro” perché è così che mi descrivevano quando ero più giovane.” Ha aggiunto l’autore di “Angels”
"La realtà è che sono semplicemente stremato da quello che ho fatto a me stesso negli anni Novanta e in parte negli anni 2000."
La “menopausa maschile” può svilupparsi negli uomini intorno ai 40/50 anni. Alcuni uomini sviluppano depressione, perdita del desiderio sessuale, disfunzione erettile e altri sintomi fisici ed emotivi come sbalzi d'umore, ridistribuzione del grasso e insonnia.
Robbie, sposato con l'attrice Ayda Field, ha anche detto di avere "un modello di sonno diverso rispetto alle altre persone", aggiungendo: "Vado a letto alle 23:00 e rimango lì completamente sveglio e vigile fino alle 5 del mattino”.
Il musicista inglese sarà protagonista di un docufilm in onda su Netflix, che racconta in quattro puntate la sua attività artistica, dai Take That (“Quando sono entrato nei Take That avevo sedici anni. Era pazzesco. Ero al centro della cultura pop”) sino al presente con immagini inedite e interviste che permetteranno un approfondimento della sua vita da pop star. La serie, diretta da Joe Pearlman, prodotta dai collaboratori di Ridley Scott e semplicemente intitolata con il nome dell’artista, sarà disponibile su Netflix a partire dall’8 novembre.
Parlando di questa serie in cui è protagonista Robbie Williams ha detto che i produttori gli avevano vietato di sottoporsi al Botox durante le riprese se ciò avesse influito sulla sua immagine. Finito di girare ha deciso di recuperare il tempo perduto e sarà il regalo di compleanno che farà a se stesso (il 13 febbraio festeggerà 50 anni).
Ha detto: “Ho già fatto il Botox. E Ayda mi dice che potrei fare un po' di più, e lo farò. Penso che l’immagine che le persone hanno della chirurgia plastica sia basata su cattivi esempi.”
“Non si rendono conto - ha spiegato Williams - che la maggior parte delle persone nel settore dell’intrattenimento lo hanno fatto, ma non lo capisci: il 90% è abbastanza decente. Mi sto anche sottoponendo al “Turkey Teeth” (interventi estetici per farsi sbiancare e allineare i denti che vengono svolti in Turchia), sto cercando le persone che fanno i denti migliori. Voglio vedere esempi in cui dici: "Oh, non sapevo che l'avessi fatto..." Non voglio i denti della TV.”
“Lo farò e mi farò anche un lifting del collo. Me lo regalerò l'anno prossimo. C’è solo bisogno di un po’ di aiuto, tutto qui. Ho intenzione di fare una consulenza nel periodo di Natale: è il mio regalo per il cinquantesimo compleanno."