Addio a Tony Bennett
È morto Tony Bennett, all'età di 96 anni, era l'ultimo crooner americano.
In carriera aveva vinto 20 Grammy Awards e realizzato 100 album.
Una delle sue ultime produzioni lo vedeva affiancato a Lady Gaga.
Anthony Dominick Benedetto (3 agosto 1926), più noto come Tony Bennett, dopo la morte di Dean Martin (1995), Frank Sinatra (1998) e Perry Como (2001) (peraltro tutti di origine italiana) era considerato l’ultimo crooner americano.
Il padre era un immigrato calabrese e la madre una G2 (ovvero nata in America) anch’essa di origini calabresi. Tony inizia a cantare molto giovane. Nel 1946, dopo il congedo militare - aveva combattuto in Germania - si avvicina al “bel canto” che studia per diversi anni. Il suo primo contratto da professionista, dopo anni di esibizioni in locali e inaugurazioni, lo firma nel 1950.
Il suo esordio è brillante e arriva immediatamente al successo, con milioni di copie di dischi venduti, esibizioni con la Count Basie Orchestra (con cui realizza anche due album) e programmi televisivi: il Tony Bennett Show che si alterna al Perry Como Show.
Gli anni settanta e settanta sono per Bennett frenetici. Collabora con tanti grandi e arrivano le esibizioni nei casinò di Las Vegas. Purtroppo arriva anche la dipendenza da cocaina il cui abuso lo porta, all’inizio del 79, ad un passo dalla morte per un’overdose. Con l’aiuto della famiglia esce dalla dipendenza e alla fine dello stesso anno riappare al grande pubblico completamente ripulito e in forma. Affronta così gli anni ’80 dove arriva un nuovo contratto discografico a cui fa seguito un disco dopo anni di silenzio.
Arrivano gli anni ’90 e Bennett resta instancabile ed arriva a collaborare con i Red Hot Chili Peppers, Elvis Costello e Plácido Domingo. Nel 1997 viene iscritto nella Hall of Fame degli interpreti jazz e nel 1998 pubblica l'autobiografia “The Good Life: The Autobiography of Tony Bennett.”
Gli anni duemila, quelli degli 80 anni, si aprono con il Grammy Award alla carriera del 2001 Nel 2006 duetta con Christina Aguilera al Saturday Night Live e pubblica l'album “Duets: An American Classic” che vince due Grammy Awards e “Duets II” (2011). Nei dischi sono presenti tra gli altri Aretha Franklin, Amy Winehouse, Lady Gaga, Paul McCartney, Barbra Streisand, Stevie Wonder, Judy Garland, Michael Bublé, Elton John, Elvis Costello, Céline Dion.
Tra i suoi duetti ricordiamo anche quello live del 2012 con Giorgia al Lucca Summer Festival.
Nel 2012, oltre ad annunciare di essere affetto dal morbo di Parkinson torna a duettare con Lady Gaga per due concerti Radio City Music Hall di New York: “One Last Time: An Evening with Tony Bennett and Lady Gaga”. Saranno le due ultime apparizioni live. Il suo ultimo album, il 103° della carriera è “Love For Sale” inciso insieme a Lady Gaga.
Tony Bennett è apparso anche in due film, interpretando la parte di se stesso in: “Una settimana da Dio” con Jim Carrey e in “Terapia e pallottole” con Robert De Niro e Billy Crystal. È inoltre apparso in una puntata dei Simpson nei ’90.