Nikki Sixx sulle accuse di Mars: "La cosa più stupida mai letta"

I Mötley Crüe in questo momento sono impegnati nella branca europea del loro 'World tour' che li vedrà esibirsi anche in Italia, all'Ippodromo di Milano nell'unico concerto programmato nel nostro paese. Nei giorni scorsi il bassista della band Nikki Sixx è stato intervistato da Jen Thomas del giornale Metro edizione britannica. Tra gli argomenti toccati nella chiacchierata anche la polemica montata dall'ex compagno di band Mick Mars che ha accusato gli altri componenti del gruppo di averlo fatto fuori

Queste le parole confidate da Mars a Variety: “Ho sopportato quei bastardi per anni. E’ dal 1987 che cercano di farmi fuori. Ho formato io la band e sono stato io a trovare il nome, so che sperano che io alla fine mi arrenda e lasci perdere ma non lo farò. Ho lavorato per 41 anni per costruire la band, è mia. Non potete averla.” E a proposito del tour: “Mi sono ritirato dai tour a causa delle mie condizioni di salute. Non ho nessun problema con le canzoni, ma con loro. Quello che dicono di me è sbagliato e ingiusto”.

Questo ciò che ha detto Sixx riguardo la contraversia con Mick Mars: “La cosa più stupida che abbia mai letto su di noi è stata degli avvocati di Mick Mars. Sono solo molto triste per quello che è successo... Hanno detto che la band non suona dal vivo. Chi suona il basso allora? È letteralmente una delle cose più divertenti.”

Ha continuato sull'argomento dicendo: “Immagina di essere in una rock'n'roll band da 42 anni e un tizio in giacca e cravatta spara che la band non suona. La cosa più sciocca è che, a causa del modo in cui sono costruiti molti media al giorno d'oggi, non fanno controlli incrociati. Funzionano solo con i titoli, noi lo chiamiamo clickbait. Voglio dire, è abbastanza stupido.”

Le affermazioni di Mick Mars hanno preso spazio e sono state approvate da gente come Carmine Appice e Stephen Pearcy, c'è anche chi come John 5 (che ha sostituito Mars nei Motley Crue) ha parlato della vicenda in una intervista con Eddie Trunk e ha difeso la bontà delle esibizioni dal vivo del gruppo. “Se ascolti questi concerti, senti delle note sbagliate. Pensi per davvero che faremmo degli errori su una brano? No! È davvero folle, ma si suona al cento per cento ogni singola nota. Ascolta gli spettacoli prima di fare queste affermazioni perché sentirai dei pasticci. Questo è il rock and roll.”

Certo, ci affidiamo alla tecnologia per voci di backup, intro, outro e fiati. Naturalmente, lo fanno dai tempi di “Dr. Feelgood”. Non sto dicendo che non ci affidiamo alla tecnologia per cose che non possiamo replicare noi stessi, ma io Nikki, Tommy e Vince; siamo tutti sul palco.“