Rockol30

Bruce Springsteen, ritorno a casa (con sorprese). Ora l'Europa

Il Boss in New Jersey sfodera un paio di chicche: tra due settimane arriva nel vecchio continente
Bruce Springsteen, ritorno a casa (con sorprese). Ora l'Europa

"Just a local hero, local hero she said with a smile": così Bruce Springsteen ha aperto il concerto del ritorno a casa nel New Jersey, a Newark, ieri 14 aprile: il Boss ha sfoderato "Local hero", una canzone da "Lucky town" che non veniva suonata dal 2013, e l'ha piazzata in apertura dello show conclusivo della prima "leg" del tour americano.

Ora, dopo un paio di settimane, lo aspetta l'Europa, dove non suona da 7 anni: si comincia il 28 aprile a Barcellona per andare avanti fino a fine luglio con tre concerti nel nostro paese: il 18 maggio a Ferrara, il 21 maggio a Roma e il 25 luglio a Monza. Poi Springsteen tornerà nuovamente in America, dall'8 agosto, per un tour negli stadi.

"Local Hero" non è stata l'unica deroga ad una scaletta che è praticamente blindata e prevede pochissime variazioni, a differenza dei tour precedenti. Come spesso fa quando suona nel suo stato natale, Springsteen ha cantato "Jersey girl" di Tom Waits - una cover che esegue dagli anni '80, questa sera inserita in apertura dei bis.

Secondo quanto riportato dai media locali del New Jersey, il concerto è iniziato con ritardo per un problema del sistema di sicurezza: i fan si sono ammassati all'entrata senza formare file, causando ammassamenti e rallentando l'afflusso al Prudential Center. La disorganizzazione della security ha generato l'ennesima (in questo caso piccola) polemica di un tour trionfale ma che ha avuto anche diversi problemi: la ben più grossa polemica sul costo dei biglietti (che ha spinto la storica fanzine Backstreets a chiudere in segno di protesta), alcune date rimandate a fine anno per problemi di salute nella band. E infine le lamentele di alcuni fan, appunto per i concerti più brevi del passato e per poche sorprese in scaletta. Quest'ultima discussione si è meritata una lapidaria risposta di Little Steven:

Solo gli stronzi che fingono di essere fan valutano uno spettacolo in base al numero di canzoni che vengono suonate o al tempo trascorso sul palco. I veri fan apprezzano l'intimo scambio di energia: l'esperienza della band è unica come il concerto a cui si assiste.

Ecco i video delle due canzoni e la scaletta dello show

SETLIST

Local Hero
No Surrender
Ghosts
Prove It All Night
Letter to You
The Promised Land
Out in the Street
Candy's Room
Kitty's Back
Nightshift - Cover di Commodores
Mary's Place
The E Street Shuffle
Last Man Standing
Backstreets
Because the Night - Cover di Patti Smith Group
She's the One
Wrecking Ball
The Rising
Badlands

BIS #1

Jersey Girl - Cover di Tom Waits
Thunder Road
Born to Run
Rosalita (Come Out Tonight)
Glory Days
Dancing in the Dark
Tenth Avenue Freeze-Out
I'll See You in My Dreams

Tags:
La fotografia dell'articolo è pubblicata non integralmente. Link all'immagine originale

© 2025 Riproduzione riservata. Rockol.com S.r.l.
Policy uso immagini

Rockol

  • Utilizza solo immagini e fotografie rese disponibili a fini promozionali (“for press use”) da case discografiche, agenti di artisti e uffici stampa.
  • Usa le immagini per finalità di critica ed esercizio del diritto di cronaca, in modalità degradata conforme alle prescrizioni della legge sul diritto d'autore, utilizzate ad esclusivo corredo dei propri contenuti informativi.
  • Accetta solo fotografie non esclusive, destinate a utilizzo su testate e, in generale, quelle libere da diritti.
  • Pubblica immagini fotografiche dal vivo concesse in utilizzo da fotografi dei quali viene riportato il copyright.
  • È disponibile a corrispondere all'avente diritto un equo compenso in caso di pubblicazione di fotografie il cui autore sia, all'atto della pubblicazione, ignoto.

Segnalazioni

Vogliate segnalarci immediatamente la eventuali presenza di immagini non rientranti nelle fattispecie di cui sopra, per una nostra rapida valutazione e, ove confermato l’improprio utilizzo, per una immediata rimozione.