Pink Floyd, Roger Waters ha reinciso “The dark side of the moon”

Poco dopo l'annuncio ufficiale dell'uscita di un boxset e di altre iniziative per i 50 anni di "The dark side of the moon”, Roger Waters ha fatto sapere di essere impegnato a reincidere il disco originariamente pubblicato dai Pink Floyd nel marzo del 1973.
Il musicista ha parlato del progetto in un profilo pubblicato ieri, 8 febbraio, dal "Telegraph" in cui viene comunicato che la "versione solista" di Waters dell'iconico album della leggendaria band britannica è "stata segretamente in lavorazione per mesi", senza il coinvolgimento degli altri membri del gruppo, David Gilmour e Nick Mason, che sono all'oscuro del progetto. Stando a quanto riferito, Roger Waters ha ri-registrato l'intera tracklist di 10 canzoni "da zero". Oltre a Waters, gli unici artisti che hanno contribuito alla sua nuova versione solista di "The darks side of the moon" sono il suo collaboratore di lunga data Gus Seyffert, e la cantante e musicista Bedouine.
Alla domanda sul perché ha scelto di rivisitare il disco del 1973, dopo la sua versione di "Comfortably Numb", Waters ha risposto: "Perché non abbastanza persone hanno riconosciuto di cosa si tratta, cosa stavo dicendo allora".
Il Telegraph, nell'articolo a firma Tristram Fane Saunders, ha inoltre riportato che Waters sta "pianificando una sontuosa pubblicazione in vinile" della ri-registrazione di "The dark side of the moon", la cui uscita si dice essere programmata per maggio - sebbene originariamente prevista a marzo. Come già annunciato dallo stesso musicista in una precedente occasione, Waters ha inoltre parlato nuovamente dei piani per un album in uscita intitolato "The Bar".
All'inizio di questa settimana, la moglie di David Gilmour Polly Samson ha attaccato Roger Waters - nel frattempo invitato dalla Russia a intervenire alle Nazioni Unite - in un tweet, a cui ha reagito con un altro messaggio social.