Il revenge pop di Gaga, Taylor, Miley e Queen B
C’è chi lo fa con stile, chi tira sferzate e graffia con eleganza, e chi invece la butta in caciara, tirando in mezzo i soldi e la fama, non risparmiando bassezze e riferimenti tanto personali quanto imbarazzanti. È il magico mondo del revenge pop, il “pop della vendetta”, dove l’unica regola è che non ci sono regole. Perché quando in ballo c’è il cuore, messo a dura prova da tradimenti e legami sgretolati nel tempo, tutto è lecito per esorcizzare il dolore. Soprattutto quando si prende un microfono in mano e si canta un brano senza filtri. Il coro che si alza è uno solo: futuri fidanzati delle regine del pop pensateci bene prima di fare qualche sgarro, potreste essere i prossimi a finire in una canzone.
“Eravamo buoni, eravamo oro, una specie di sogno che non può essere venduto. Avevamo ragione fino a quando non ne abbiamo avuta più, abbiamo costruito una casa e l’abbiamo vista bruciare”, canta Miley Cyrus nel nuovo brano “Flowers”, riferendosi alla casa da 2,5 milioni di dollari nella quale viveva insieme all’ex marito Liam Hemsworth a Malibu, distrutta nel 2018 dai terribili incendi in California. La loro storia d’amore si sarebbe consumata nel giro di pochi mesi, prima del divorzio nel 2019. "Posso comprarmi i fiori da sola, scrivere il mio nome sulla sabbia. Sì, posso amarmi meglio di quanto possa fare tu", continua la popstar nel primo singolo estratto dal suo nuovo album di inediti, “Endless vacation summer”, che i fan aspettano da oltre tre anni e che uscirà il 10 marzo. Un revenge pop maturo e consapevole.
Tutto un altro abito rispetto a quello di Shakira che ha trasformato la fine della sua relazione con il calciatore del Barcellona Gerard Piqué in una revenge song come “BZRP Music Sessions vol. 53”, che in poche ore ha fatto il giro del mondo alimentando reazioni non solo tra i fan, ma perfino tra le aziende citate dalla cantante per attaccare l’ex compagno. "Non tornerò qui, non voglio un'altra delusione". E ancora: "Pensavi di avermi ferito e mi hai reso più dura. Le donne non piangono più, le donne fatturano". Un attacco senza fronzoli come reazione al tradimento dopo 11 anni insieme e la nascita di due figli, Milan e Sasha. Tutto distrutto a causa della nuova fidanzata di lui, Clara Chia Marti, che ha oltre 20 anni in meno di Shakira. "Valgo il doppio di 22. Hai scambiato una Ferrari con una Twingo. Hai scambiato un Rolex con un Casio", affonda l'artista colombiana. In risposta Piqué, durante una diretta su Twitch ha mostrato l'orologio Casio che aveva al polso e ha scherzato: "Questo Casio è per la vita”. E anche l’azienda interessata ha ribattuto con una battuta analoga.
E che dire di Taylor Swift? Nel 2021 ha inciso una nuova versione del brano “All too well” in cui fa riferimenti alla sua relazione con l'attore Jake Gyllenhal vissuta undici anni prima. Quest’ultimo ha negato che la canzone sia riferita a lui. “Hai detto che se fossimo stati più vicini d’età, magari avrebbe funzionato. Non sono mai stata brava a raccontare barzellette, ma ecco la battuta definitiva. Io invecchio, ma le tue amanti restano della mia età”: un chiaro riferimento di Taylor alla differenza d’età che c’è tra l'attore e la cantante, che ai tempi avevano rispettivamente 30 e 21 anni. Indimenticabile la furia amazzone di Beyoncé nei confronti del marito Jay-Z (i due stanno ancora insieme) per il tradimento con una "Becky with the good hair": un trauma che è diventato il tema portante dell'album “Lemonade” del 2016 con cui Queen B dimostra un carisma senza eguali. In “Hold up” canta “Cosa è peggio, sembrare pazzi e gelosi o essere calpestati? Preferisco passare per pazza”, in “Don't Hurt Yourself” dice: “Questo è l'ultimo avviso, sai che ti ho dato la vita, se fai un'altra cazzata ancora perderai tua moglie”. Mentre in “Sorry” attacca con fierezza “Oggi mi pento di aver messo quell'anello” ribadendo di essere anche una donna indipendente che non ha nulla da chiedere al marito. È l’apoteosi del revenge pop.
Selena Gomez in “Lose you to love” del 2019 ha messo in pubblica piazza tutte le menzogne dell’ex Justin Bieber. Ariana Grande se n’è sbattuta e ha fatto proprio i nomi: in “Thank U, Next” del 2019 ha allineato i suoi ex Pete Davidson, Mac Miller e Big Sean come birilli al bowling, nel pezzo ha spiegato che cosa ha imparato da loro, poi via, “strike”. Si guarda al domani. Amy Winehouse, con la traccia simbolo "Tears dry on their own", ha raccontato i tormenti avuti con l'ex marito Blake Fielder-Civil, una storia travagliata. Mentre Adele in “Easy on me” del 2021 ha preferito esorcizzare il divorzio con l'ex partner Simon Konecki rivolgendosi al figlio. Nel fantastico mondo del revenge pop non poteva non esserci la regina Lady Gaga, che più volte ha denunciato di essere stata vittima dell’egocentrismo di Christian Carino, l’agente con cui avrebbe dovuto convolare a nozze, ma con cui nel 2019 ha rotto il fidanzamento. In “Chromatica”, nel pezzo "Fun tonight”, si scaglia contro la prigione della possessività dell’ex, che non rispettava i suoi spazi e non la sosteneva nei suoi momenti di difficoltà. Miss Germanotta non ha mai voluto parlare apertamente del brano. Christian ti sono comunque fischiate le orecchie?