Ozzy Osbourne investe Yungblud con la macchina

Yungblud, icona di una nuova generazione punk rock, ha pubblicato su YouTube il videoclip ufficiale del suo nuovo singolo “The Funeral”. Con Dominic Richard Harrison, questo il vero nome dell’artista inglese classe 1997, compare anche Ozzy Osbourne, insieme alla moglie Sharon. Il tutto è accompagnato dal messaggio: “Bringing some mates to my funeral” ovvero “Portando alcuni amici al mio funerale”. Il video è diretto dal regista Christian Bresaluer. Ozzy, con il suo inseparabile makeup e avvolto in un cappotto nero, appare dapprima di fianco alla bara di Yungblud, il cui funerale diventa un mega concerto tutto da ballare, poi al termine del video, in quello che pare un flashback, in cui il cantante heavy metal e la moglie investono il giovane artista all’uscita da una festa.
“The Funeral” ha tutta l’aria di essere uno dei primi inediti che comporranno la tracklist ufficiale del nuovo album in lavorazione. Con un sound che ricorda molto il periodo pop punk di fine millennio e i primi anni 2000, il nuovo singolo di Yungblud ha raggiunto nelle scorse ore già importanti numeri di streaming e visualizzazioni. Il rocker ha raccontato così il pezzo: “Negli ultimi 18 mesi ho trascorso molto tempo a lottare con il pensiero di chi voglio essere veramente. Onestamente, ultimamente mi sono sentito un po’ un ipocrita. Negli ultimi quattro anni ho detto alle persone di essere se stesse senza provare rimorsi, senza curarsi in ciò che gli altri pensano e ho capito che era qualcosa che dovevo dire a me stesso. Ho sentito molta pressione, molta insicurezza e mi sono messo in discussione. Ma poi ho scritto questa canzone che ha riassunto cosa avrebbe riguardato questa prossima fase della mia vita, non solo della mia carriera”.
E ancora: “Nel testo sono letteralmente io che elenco tutte le mie insicurezze perché se ti identifichi con ciò che non ti piace di te stesso e lo fai tuo, nessuno può dire cose di te che tu non abbia già detto a te stesso. Diventi a prova di proiettile. Questa canzone parla di fare proprie queste insicurezze ed essere fottutamente coraggiosi. Parla di ego, morte, rinascita e di ballare sulla propria tomba invitando tutti a unirsi a te. Ma se sei da solo e sei l’unico a ballare, va bene lo stesso. Per questa nuova musica mi sono guardato allo specchio e ho detto ‘non ci sarai per sempre, come vuoi essere ricordato? E se domani venissi investito da un’auto e potessi cantare un’ultima canzone prima di diventare cibo per i vermi, sarebbe questa la canzone? Sinceramente la risposta è sì. Porterei questa canzone con me nella tomba’”.